Elezioni Merate, Forza Italia appoggia Panzeri ma il segretario non lo dice
L'accordo nel centrodestra è fatto dal pomeriggio, ma in serata Roberto Gagliardi ha firmato l'ennesimo atto di una commedia dell'assurdo
La corsa verso le elezioni di Merate incassa un nuovo colpo di scena. O l'ennesimo atto di una commedia dell'assurdo. E' notizia del tardo pomeriggio di oggi, venerdì 22 marzo, infatti il raggiungimento dell'accordo di Lega e Fratelli d'Italia con Forza Italia per il sostegno al sindaco uscente Massimo Panzeri.
Si tratta dell'ennesimo salto mortale di un partito che da almeno due mesi ha giocato più sul tavolo del candidato Dario Perego che non su quello dell'attuale primo cittadino, che nel 2019 venne eletto a capo della lista Più Prospettiva che reca ancora oggi proprio il simbolo del partito di Berlusconi nel logo.
Forza Italia, ennesimo atto della commedia: appoggia Panzeri...
L'ultimo atto della commedia forzista si era registrato sabato scorso, quando il segretario Roberto Gagliardi - solo lui, senza nessun azzurro meratese (Fabio Tamandi e Ruggero Riva hanno annunciato a più riprese che si candideranno con Panzeri) - si è recato in piazza Prinetti alla presentazione della lista di Perego. Lo stesso Perego che venne invitato proprio da Gagliardi al pranzo dei Seniores azzurri a Cascina Don Guanella a Valmadrera.
E lo stesso Perego che qualche settimana fa Antonio Conrater annunciò di voler appoggiare in una telefonata fatta al sindaco Panzeri all'insaputa di un direttivo che oggi sì, a differenza di quanto afferma Gagliardi, si presenta frammentato tra chi (pochi) stanno ancora col segretario e chi invece ha bocciato la sua intenzione di appoggiare Perego spingendo definitivamente verso Panzeri.
...ma il segretario non lo ammette
Posto che il segretario azzurro ora dovrà spiegare il repentino cambio di rotta - obbligato, considerato che l'eco dei suoi "giochi" è giunto fino in Regione - ci si aspettava un comunicato che ufficializzasse l'appoggio a Panzeri. E invece no, ecco un nuovo atto.
Ovvero una nota stampa con la quale Gagliardi parla di accordo nel centrodestra "finalmente vicino" (anche se già nel pomeriggio di oggi sono giunte le firme alla presenza dei rappresentanti delle segreterie di Lega e Fratelli d'Italia) e se la prende con "certa stampa" - cioè noi - che altro non ha fatto che raccontare la verità: ovvero un partito spaccato, con un segretario in bilico, che domani mattina è atteso al gazebo di Massimo Panzeri in centro a Merate ma che continua a negare la realtà dei fatti.
Lo pubblichiamo integralmente, per dovere di cronaca.
La nota di Gagliardi
In questo ultimo periodo, caratterizzato dagli incontri con gli alleati di Centrodestra finalizzati agli accordi elettorali verso le elezioni Europee e amministrative, il Direttivo di Forza Italia ha continuato a incontrarsi, per così dire, "in modalità allargata" come è sempre stato fatto dal maggio 2023 con tutti coloro che hanno condiviso il progetto di ridare linfa e vigore al partito fondato da Silvio Berlusconi nel 1994.
Si è continuato a garantire questa democratica modalità di incontri per dare a tutti quelli che ci hanno messo la faccia la possibilità di esprimere la propria opinione, discutendo e confrontandosi all'interno degli organi di partito. Le decisioni assunte sono state riportate ai tavoli di confronto con i tradizionali interlocutori del Centrodestra provinciale nei confronti dei quali il nostro Partito ha reclamato pari dignità, in nome della trentennale storia di Forza Italia.
In questo limpido contesto si è liberamente andati anche a Merate ad ascoltare sulla pubblica piazza cosa aveva da dire il candidato sindaco Dario Perego, da sempre vicino alla nostra storia politica e con il quale abbiamo notoriamente condiviso, in anni non lontani, solidi valori liberali ed europeisti e comuni esperienze politiche.
Per quanto riguarda le voci diffuse da certa stampa, che vorrebbe il partito diviso, sappiano i nostri detrattori, ma anche i male informati, che la strategia politica espressa a Lecco dal segretario Roberto Gagliardi è perfettamente in linea con tutto il coordinamento e concordata con la Segreteria regionale. Piaccia o non piaccia, anche per i prossimi anni, sarà questa la linea politica di Forza Italia a Lecco: FARE, FARE, FARE.Probabilmente questo nuovo modus operandi, a qualcuno non sta bene o non ne è abituato. Se ne faccia una ragione. Il cospicuo incremento del numero dei tesserati e l’avvicinamento di una soddisfacente quota di amministratori, testimoniano un lavoro ben fatto, pur nella consapevolezza che il margine è ancora molto ampio. Per dirla con le parole del nostro indimenticato Presidente: "Chi ci crede combatte, chi ci crede supera tutti gli ostacoli, chi ci crede vince"!
Da ultimo ma non per ultimo: se in alcuni Comuni più popolosi della provincia ancora è aperta la partita per la chiusura di alcune candidature, un motivo ci sarà. Forza Italia è componente fondamentale del Centrodestra, disposta a collaborare con gli alleati per il bene comune ma in un chiaro contesto di pari dignità ed equilibrio politico Su questo punto il Segretario provinciale di Forza Italia è stato e sarà negli anni irremovibile: per gli AZZURRI lecchesi non può esserci nessuna possibilità di sedersi ad un tavolo comune se non esiste questa chiara ed irrinunciabile condizione di uguaglianza politica e amministrativa.
In questo scenario, il raggiungimento di un accordo tra le forze del centro destra, pare finalmente vicino.
Roberto Gagliardi - Segretario Provinciale di Forza Italia a Lecco