Tenta una maratona in casa "cavalcando" un dinosauro gonfiabile IL VIDEO

Ha tentato una maratona sul solaio di casa sua  "cavalcando" un dinosauro gonfiabile, ma a 9 chilometri dalla fine ha mollato, stremato da quest'avventura estrema che lui stesso ha definito "la più impegnativa di tutte quelle che io abbia mai fatto". Francesco Zamperlin, 27 anni e residente a Calusco d'Adda, ha pubblicato il video di questa folle impresa sul suo canale YouTube.

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La maratona in casa "cavalcando" un dinosauro gonfiabile

Con il secondo lockdown, Francesco Zamperlin è tornato alle sue folli imprese entro le mura domestiche. La scorsa primavera, durante la quarantena, il 27enne di Calusco d'Adda si era infatti cimentato in una "scalata" dell'Everest facendo su e giù dalle scale della palazzina in cui vive e, dopo circa una settimana, aveva percorso la tappa Monreale-Agrigento del Giro d'Italia 2020 nel suo cortile. In estate aveva proseguito invece con altre pazzie all'aria aperta, come il viaggio da casa sua al Duomo di Milano sui pattini a rotelle o quello in monopattino fino alla Svizzera, mentre mercoledì 11 novembre 2020 ha provato un'esperienza nuova: concludere una maratona sul solaio di casa "cavalcando" un dinosauro gonfiabile che ha simpaticamente soprannominato Dino. Per compiere quest'impresa il giovane, di professione grafico pubblicitario per il parco divertimenti Leolandia, ha fatto calcoli accurati: visto che il percorso dalla cucina al ripostiglio del suo solaio misura 23 metri, per arrivare ai 42,195 chilometri della maratona avrebbe dovuto compiere 1834,56 giri, che arrotondati sarebbero diventati 1835. Un'avventura che lo avrebbe impegnato per una giornata intera.

La "bandierina bianca" a 9 chilometri dalla fine

"Prima di partire vorrei fare una piccola premessa: non sono qui per dimostrare niente a nessuno, qualora dovessero subentrare delle complicanze sarò il primo a fermarmi". Così ha dichiarato Francesco Zamperlin, guardando la telecamera che lo stava riprendendo, prima che iniziasse la sua straordinaria maratona. E infatti, col passare delle ore le gambe si sono fatte sempre più pesante e la stanchezza insopprimibile, tanto che a 1445 giri, per un totale di 33,235 chilometri su 42, 195, l'intrepido caluschese ha deciso di mollare.

"A volte mi guardo e mi dico: ma cosa stai facendo? Dove stai andando? La verità è che non lo so nemmeno io - si è sfogato alla fine del video, un po' giù di morale - Ci ostiniamo a voler inseguire degli obiettivi, cercando di arrivare fino alla fine a tutti i costi, certe volte però bisogna imparare anche ad arrendersi e forse questa è una di quelle volte in cui bisogna dire 'basta'. E' arrivato il momento di chiuderla qui, per questa volta". Il video di quella che ha definito "l'impresa più impegnativa di tutte quelle che ho fatto", iniziata alle 8 del mattino e terminata alle 19, è online su Youtube da oggi, giovedì 26 novembre 2020.