Ronde con l'estrema destra, minoranze all'attacco: "Così si crea un teatro di guerra urbana"
Terno Attiva, Centrodestra Ternese e Terno Futura chiedono al sindaco Sala una riflessione e azioni mirate sul tema sicurezza

Le opposizioni consiliari di Terno d'Isola esprimono perplessità sul tema della sicurezza e della legalità, dopo l'organizzazione di ronde con esponenti dell'estrema destra e l'istituzione del coprifuoco con un'ordinanza firmata dal sindaco Gianluca Sala. Il tema sicurezza a Terno, infatti, preoccupa molto e nei giorni scorsi anche i Carabinieri di Zogno hanno svolto in paese alcuni controlli mirati contro la criminalità.
Ronde serali e coprifuoco a Terno: le minoranze dicono la loro
"Dopo alcune recenti dichiarazioni del sindaco Sala, riteniamo importante condividere la nostra posizione sul tema della sicurezza e della legalità nel nostro paese - hanno fatto sapere dal gruppo consiliare Terno Attiva, Centrodestra Ternese e Terno Futura - Crediamo che alcune affermazioni del primo cittadino siano state poco rispettose nei confronti dei cittadini e delle opposizioni. In particolare, ci sembra che le sue accuse di incoerenza e di scarsa partecipazione alle iniziative messe in campo per risolvere il problema della sicurezza, siano infondate o, quantomeno, poco costruttive".
Le minoranze contro le ronde con i militanti di estrema destra
"Il sindaco sostiene che i cittadini segnalano un disagio crescente, ma allo stesso tempo lamenta una mancanza di partecipazione alle sue proposte, senza porsi il dubbio che forse siano proprio le sue soluzioni ad essere percepite come inutili. E’ comprensibile che, dopo anni di promesse e di propaganda sulla sicurezza, i cittadini abbiano perso fiducia in queste iniziative, specialmente di fronte ad un aumento della micro-criminalità e del degrado nel paese - proseguono i consiglieri, condannando poi le ronde con i militanti di estrema destra - Le marce organizzate ogni 4 mesi, ad esempio, sono uno strumento di propaganda, coinvolgono solo i consiglieri di maggioranza e, quel che è peggio, attirano gruppi di destra-estrema nostalgici. Questi ultimi sono estranei alla vita del paese, ma come sciacalli, approfittano della situazione per prendere visibilità. Il nostro sindaco ha così poche idee ed è così disperato da doversi associare a questi soggetti?"
E ancora: "Inoltre, ci sorprende il fatto che il sindaco, in occasione della commemorazione del 25 aprile abbia tessuto le lodi dei partigiani e di chi si é battuto per liberare l’Italia dalla dittatura fascista (tra i quali i nostri 7 concittadini) e solo una settimana dopo sfili nella piazza dedicata ai 7 martiri, con gruppi di estrema destra. Con che coraggio il sindaco accusa i cittadini di Terno di incoerenza? Ormai è chiaro a tutti che il Sindaco nei momenti in cui non sa come risolvere i problemi, si giustifica accusando gli altri di remare contro".
Le minoranze chiedono i dati sulla microcriminalità
"Il sindaco Sala sembra non riuscire ad andare oltre la propaganda e gli annunci spot. Noi che i suoi annunci li ascoltiamo, ci chiediamo: a cosa serve una marcia per le vie del centro ogni 4 mesi? Che fine ha fatto il controllo di vicinato? Come si è dato seguito a quanto contenuto nel protocollo d’intesa con la Prefettura? - proseguono - Noi come Gruppi di opposizione, al contrario di quello che vuol farci credere il Sindaco, siamo consapevoli che non ci sono soluzioni semplici da mettere in campo, ma crediamo che il primo passo sia un’analisi approfondita dei fenomeni di micro-criminalità e di degrado, sui quali abbiamo chiesto i dati, mai resi pubblici, all’Amministrazione"
"Tra taser e coprifuoco si crea un teatro di guerra urbano"
I tre gruppi di minoranza, quindi, chiedono al sindaco Sala una riflessione approfondita e congiunta su quello che sta accadendo in paese: "Solo comprendendo le cause di questi fenomeni si potranno mettere in campo interventi efficaci. Accanto ad un serio controllo del territorio è necessario fare rete e sapersi confrontare con le istituzioni e le realtà locali che si occupano a vario titolo di criminalità ed emarginazione sociale: organi di polizia, prefettura, Ser-T, C.P.S, ASST, scuola, associazioni di volontariato".
"Infine, alcune recenti iniziative proposte dal sindaco, come quella di dotare la polizia locale di taser ed il coprifuoco serale in piazza, ci sembrano richiamare più un teatro di guerra urbana piuttosto che tendere a rafforzare il senso civico di appartenenza alla comunità e agevolare una più serena convivenza" concludono i gruppi con preoccupazione.