Abita in via San Francesco ed era allenatore di calcio Mohamed Ghonim, jihadista arrestato a Montevecchia

Si chiama Mohamed Ghonim e da diversi anni ormai risiede in una palazzina di via San Francesco, poco lontano dai semafori delle Quattro Strade, con la famiglia il 20enne di origini egiziane che mercoledì 21 maggio 2025 è stato arrestato per detenzione di materiale con finalità di terrorismo.

Mohamed Ghonim arrestato nell'abitazione di via San Francesco

Studente di Farmacia all'università, il ragazzo sarebbe ben inserito in paese e in passato sarebbe stato anche vicino al mondo del calcio, dando il proprio contributo come allenatore dei bambini. Proprio per questo, il blitz avvenuto mercoledì all'alba in via San Francesco, al civico 32, ha creato tanta perplessità nei vicini. Stando a quanto è stato possibile ricostruire, almeno una decina di uomini sarebbero arrivati a Montevecchia intorno alle 7 di mercoledì, con auto della Polizia e in borghese, per poi salire al terzo piano, dove abita la famiglia Ghonim. Qui il ragazzo, maggiore di tre figli, abita con la mamma e il papà, di professione pizzaiolo.

Proprio nell'abitazione è stato ritrovato materiale riconducibile a finalità terroristiche e testi inneggianti alla Jihad. Una sorpresa per tutti in paese, da chi lo conosceva e lo riteneva un ragazzo tranquillo e lontano da ogni estremismo, all'Amministrazione comunale, interdetta da quanto accaduto.