Premio Birra dell’anno 2020 a Rimini: Lariano e Hammer hanno fatto incetta di medaglie
Da Lecchese e Isola con furore: anche quest’anno fra i migliori.
Lo scorso anno per Hammer due ori, un argento, un bronzo e per il Lariano un oro e due bronzi. Stavolta è andata meglio al birrificio di Sirone, con un oro e due argenti, mentre per i «cugini» di Villa d’Adda un oro, un argento e un bronzo (in copertina: ai lati, Emanuele Longo e Fulvio Nessi del Birrificio Lariano di Sirone, al centro i fratelli Roberto e Fausto Brigati dell’Hammer di Villa d’Adda).
Premio «Birra dell’anno» a Rimini
Insomma, le due realtà di punta del nostro territorio si confermano in vetta fra i birrifici italiani, guardando il medagliere del premio «Birra dell’anno» (il più importante a livello nazionale) tenutosi due fine settimana fa a Rimini. Segno di costanza qualitativa: primo per la Lombardia il Lariano – suo l’ottavo posto finale come lo scorso anno - il concorso è stato vinto dal romano Ritual Lab. Grande la soddisfazione per Emanuele Longo e Fulvio Nessi, titolari del birrificio di Sirone e per i fratelli Roberto e Fausto Brigati di Hammer.
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