dal 9 al 13 febbraio

"Lungo il confine orientale", tra teatro e conferenze

Gli appuntamenti in occasione del Giorno del Ricordo

"Lungo il confine orientale", tra teatro e conferenze
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Tre appuntamenti Lungo il confine orientale italiano, tra teatro e conferenze. In occasione del Giorno del Ricordo – ricorrenza istituita dal Parlamento italiano con la Legge N. 92 del 30 marzo 2004 e in memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell’esodo degli istriani, dei fiumani e dei dalmati italiani dalle loro terre durante la seconda guerra mondiale e nell’immediato secondo dopoguerra (1943-1945) e della più complessa vicenda del confine orientale – torna l’iniziativa che il Consorzio Brianteo Villa Greppi organizza per ripercorrere la storia di lungo periodo di un travagliato territorio di confine. Tre eventi curati dal consulente storico del Consorzio Daniele Frisco, inseriti nel progetto “Tracce della Storia” e in programma dal 9 al 13 febbraio nei comuni di Bulciago, Monticello Brianza e Missaglia.

"Lungo il confine orientale", tra teatro e conferenze

Si parte venerdì 9 febbraio alle 21, nella sala conferenze di Bulciago, con la presentazione del libro “La locanda ai margini d’Europa” di Enrico Maria Milić (Bottega Errante Edizioni), storia di amore e resistenza della famiglia Devetak, che da 150 anni accoglie il mondo intero attorno a una tavola, su un Carso aspro e duro, al confine tra Italia e Slovenia.

 

Enrico Maria Milić

Una vicenda che si inserisce nella resistenza sentimentale di un popolo che è tornato dopo l’esilio forzato della Grande Guerra, che ricostruisce le proprie case rase al suolo, che si adopera andando oltre il fascismo, le tragedie della seconda guerra mondiale, il razzismo e le crisi del nostro tempo.

Domenica 11 febbraio alle 16 l’appuntamento è nell’Antico Granaio di Villa Greppi, a Monticello Brianza, dove insieme allo storico Massimo Bucarelli, professore di Storia delle relazioni internazionali all’Università La Sapienza di Roma, si approfondirà “La storia del confine orientale italiano tra conflitti nazionali e ideologici”.

Massimo Bucarelli

Un intervento che, partendo dalla politica di potenza del regime fascista, allargherà lo sguardo e la cornice temporale, inserendo la drammatica degenerazione degli anni della seconda guerra mondiale in una questione più ampia e profonda.

Infine, ultimo evento del ciclo, lo spettacolo teatrale in programma per martedì 13 febbraio alle 20.45 nel salone polivalente dell’Oratorio di Missaglia. In scena la compagnia Coltelleria Einstein con il suo “Naufraghi nella tempesta della pace. Storia e memorie dei profughi della Venezia Giulia, dell’Istria e della Dalmazia”.

Una produzione, questa, che attraverso le testimonianze e i documenti prova a cogliere il dolore, le paure, le speranze delle vittime che hanno vissuto un momento storico complesso, in cui le grandi leggi della dinamica internazionale e dei blocchi politici si scontrano con le leggi della gente comune e della vita di tutti i giorni.

Informazioni - Gli eventi sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. Per info www.villagreppi.it. Per tutti gli aggiornamenti si invita il pubblico a seguire i canali social dell’ente: Facebook e Instagram @consorziobrianteovillagreppi

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