Giorno del ricordo: cerimonie e appuntamenti in provincia di Lecco
Lecco non dimentica le vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata
La Repubblica italiana riconosce il 10 febbraio come Giorno del Ricordo, celebrato per conservare e rinnovare la memoria della tragedia degli italiani e di tutte le vittime delle foibe, dell'esodo dalle loro terre degli istriani, fiumani e dalmati nel secondo dopoguerra e della più complessa vicenda del nostro confine orientale. Le stragi, le violenze, le sofferenze patite dagli esuli giuliani, istriani, fiumani e dalmati non possono essere dimenticate, sminuite o rimosse. Esse fanno parte, a pieno titolo, della storia nazionale e ne rappresentano un capitolo incancellabile. Sabato 10 febbraio alle 11 in riva Martiri delle Foibe a Lecco, si svolgerà una commemorazione istituzionale organizzata da Provincia di Lecco, Comune di Lecco e Prefettura di Lecco in occasione del Giorno del Ricordo, istituito con la legge 92 del 30 marzo 2004 in memoria delle vittime delle foibe e dell’esodo giuliano-dalmata.
Giorno del ricordo
Il programma prevede la deposizione di un omaggio floreale e un momento di raccoglimento; interverranno il Vicepresidente della Provincia di Lecco Mattia Micheli, il Sindaco di Lecco Mauro Gattinoni e il Prefetto di Lecco Sergio Pomponio.
Il giorno successivo, domenica 11 febbraio alle 21, in sala don Ticozzi in via Ongania 4 a Lecco, il Comune di Lecco, in collaborazione con la Provincia di Lecco, organizza l’evento Norma Cossetto. Per ricordare le Foibe con Valeria Battaini: lo spettacolo, per la produzione di Teatro Laboratorio e la regia di Sergio Mascherpa, ripercorre la storia di Norma Cossetto, rapita, seviziata, violentata e gettata in una foiba. Il suo assassinio brutale è un simbolo della violenza di chi, in ogni guerra, calpesta la dignità e il rispetto di qualsiasi persona.
"ll sentiero del padre"
Non solo, ma per onorare il Giorno del Ricordo la Provincia di Lecco e il Comune di Casargo propongono lo spettacolo "ll sentiero del padre. Viaggio tra i segreti delle foibe carsiche" di e con Davide Giandrini. L'appuntamento, a ingresso libero, è per sabato 17 febbraio alle 18 a Casargo, sala civica, via Roma 1/A.
Il protagonista di questa storia si chiama Francesco. È un bambino di 10 anni nato a Pola, in Italia, nel 1936. Sua madre si chiama Maria. Suo padre Gianni fa il ciabattino. Tra il 1945 e il 1947 Pola è occupata dagli slavi. Rapinano, violentano e infoibano gli italiani. Lo stato non interviene. Molti hanno deciso di scappare. Maria ha deciso di restare. Il padre, di salvare suo figlio. Gianni e il piccolo Francesco fuggono nella notte. Con sé non hanno nulla. Sette giorni di cammino. Nel sentiero del bosco. Per salvarsi. La vita.
“Quest’anno la proposta culturale in occasione del Giorno del Ricordo è frutto della condivisione tra la Provincia di Lecco e il Comune di Casargo - commentano la Presidente Alessandra Hofmann e la Consigliere provinciale delegata a Cultura e Beni culturali Fiorenza Albani - Con questa iniziativa vogliamo esprimere un sentimento di vicinanza e solidarietà ai familiari delle vittime delle stragi compiute nelle foibe, insieme al ricordo delle popolazioni italiane incalzate dalle bande armate jugoslave e costrette ad abbandonare terra, casa, lavoro, amici e affetti. Come istituzioni abbiamo la responsabilità di non dimenticare e il dovere di rinnovare il nostro impegno per la costruzione di una società più giusta, unita e solidale”.
Consorzio Villa Greppi: Lungo il confine orientale
Il Consorzio Villa Greppi, di cui la Provincia di Lecco fa parte, propone l’iniziativa Lungo il confine orientale, a cura di Daniele Frisco, approfondimenti in occasione del Giorno del Ricordo, dal 9 al 13 febbraio in alcuni comuni consorziati.