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NEL WEEKEND
La festa dopo l'impresa, Myriam Manzoni e Ugo Bullesi di ritorno dalla Dakar Classic
Gli amici di una vita, gli sponsor e poi la festa in pieno stile Dakar: sabato speciale per la coppia casatese
Gli amici di una vita, gli sponsor con le persone che hanno sempre creduto all’impresa e poi la festa, in pieno stile Dakar. È stato un sabato speciale per la coppia casatese Myriam Mazoni e Ugo Bullesi che nella suggestiva Tenuta La Vigna di Capriano del Colle, in provincia di Brescia, hanno celebrato al meglio l’impresa della Dakar Classic. La leggendaria corsa di rally raid riservata alle auto d’epoca che i due hanno corso e concluso dopo due settimane nel deserto dell’Arabia Saudita lo scorso mese di gennaio.
La festa con l'immancabile Mitsubishi Pajero
E così nella giornata di festa c’erano tutti. “Eravamo circa una settantina di persone – racconta Ugo Bullesi – tra amici, sponsor e altre persone che ci hanno seguiti sui social. Abbiamo conosciuto Anna e Marco, i proprietari della tenuta, a seguito di un altro evento di auto storiche e quando abbiamo proposto loro di organizzare qui la nostra festa sono rimasti entusiasti. Dobbiamo ringraziarli perché non ci hanno fatto mancare nulla”. Dopo l’esposizione della loro Mitsubishi Pajero Target V26 del 1997 in bella mostra, la coppia ha tenuto a ringraziare tutti i presenti omaggiandoli con un’estrazione di alcuni gadget speciali. Il momento più emozionante è stato però quello riservato a Piero Bombelli, il papà del meccanico Valentino a cui Manzoni e Bullesi hanno deciso di regalare il foto-libro dell’avventura. “L’idea di fare la Dakar è nata con Piero – dice Myriam Manzoni – era il minimo che potessimo fare”.
Una nuova avventura è già in cantiere
Di smettere però di andare sopra dune o campi sterrati non se ne parla. Perché neanche il tempo di ripartire che la coppia ha già in mente una nuova impresa. “Ci piacerebbe rifare la Dakar Classic, magari con due macchine insieme a Valentino, il prossimo 22 maggio ci sarà la presentazione a Grazzano Visconti e noi ci saremo. Qualora però non fosse possibile l’idea è di partecipare alla Pioneers Classic di settembre in Marocco, una gara di velocità per macchine storiche. Sarebbe bello trovare uno sponsor che ci possa aiutare, noi dal canto nostro abbiamo tanto entusiasmo e una Dakar portata a casa”. Insomma, come recita un vecchio adagio, l’appetito vien mangiando.
Michael Tassone
