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Coppia casatese per la prima volta alla Dakar Classic: "La nostra missione è arrivare al traguardo"

Un viaggio pazzesco, iniziato lo scorso 5 gennaio, quello intrapreso da Myriam Manzoni e Ugo Bullesi nella corsa più emozionante di rally raid al mondo

Coppia casatese per la prima volta alla Dakar Classic: "La nostra missione è arrivare al traguardo"
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Settemila chilometri in un viaggio pazzesco, di adrenalina pura, navigando tra gli sterrati e le dune del deserto dell’Arabia Saudita. È quello che stanno compiendo Myriam Manzoni e Ugo Bullesi. La coppia casatese del Befuel Bombelli Team sta partecipando in questi giorni alla leggendaria Dakar Classic, il più emozionante rally raid al mondo riservato alle auto d’epoca.

A bordo della vettura Myriam Manzoni e Ugo Bullesi

Coppia casatese alla Dakar Classic: "Difficile e pesante"

Un’avventura nell’avventura per Ugo e Myriam, alla loro prima partecipazione in questa manifestazione che nel 2024 ha raggiunto la quarta edizione, caratterizzata da 15 giorni di gara fatti di 7000km di viaggio, di cui oltre 3mila di prove speciali di regolarità e navigazione, sterrati veloci, sabbia e dune dal passaggio obbligatorio.

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Myriam Manzoni
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Myriam Manzoni

Ugo Bullesi
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Ugo Bullesi

“Abbiamo deciso di partecipare alla Dakar Classic dopo che già alcuni dei nostri amici l’avevano fatta – racconta Myriam Manzoni al telefono direttamente da Riyad, capitale dell’Arabia Saudita – Ci è stato detto che è tra le corse più dure della Dakar e in effetti abbiamo notato quanto sia difficile e pesante. Dei 77 equipaggi di autovetture ad oggi ne sono ripartiti 51, tra chi si è capottato o chi si ferma per problemi meccanici. Noi abbiamo tagliato una gomma e ci siamo insabbiati alcune volte ma devo dire che finora non abbiamo avuto grossi problemi. Siamo nella metà bassa della classifica, per essere neofiti siamo più che contenti. Le nostre aspettative sono di arrivare alla fine, riuscire a farlo considerando l’impegno economico messo e anche fisico e mentale vorrebbe dire tanto. La missione è il traguardo, incrociamo le dita”.

Il servizio completo vi aspetta in edicola da domani, martedì 16 gennaio 2024, sul Giornale di Merate

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