Rischio crollo a scuola, la lettera dei genitori preoccupati
Dopo il grave episodio avvenuto lunedì alla primaria di Cernusco Lombardone
Riceviamo e pubblichiamo la lettera di alcuni genitori che esprimono preoccupazione per quanto accaduto lunedì alla scuola primaria di Cernusco Lombardone, dove gli alunni sono stati fatti evacuare a causa di un muro pericolante che rischiava di crollare (e che successivamente è stato abbattuto dai muratori una volta che l'edificio era sgombero).
Rischio crollo a scuola, genitori preoccupati
La pubblichiamo integralmente.
Siamo un gruppo di genitori della Primaria “G. Rodari” di Cernusco Lombardone preoccupati per quanto accaduto lunedì 18 novembre nella nostra scuola.
Sulla struttura scolastica della Primaria è in atto un intervento di adeguamento antisismico iniziato nel mese di luglio 2024. L’amministrazione comunale non ha garantito la fine dei lavori prima dell’inizio delle lezioni a settembre e gli alunni convivono, e sicuramente dovranno farlo fino a dicembre, con un cantiere attivo. Essendo un adeguamento necessario, e finalizzato alla sicurezza della struttura che accoglie quotidianamente i nostri figli, abbiamo accettato questa situazione di precarietà, nonostante gli spazi di gioco non siano completamente fruibili e i bambini di alcune sezioni da settembre trascorrono l’intervallo presso la struttura parrocchiale. Abbiamo accettato che da più di un mese uno dei bagni delle femmine sia inagibile (nessuna spiegazione è giunta dal Comune), ma per vie traverse abbiamo recentemente appreso che la causa pare essere una crepa importante che si è aperta verticalmente nel muro, e cha ha necessità di essere monitorata. Purtroppo lunedì 18 novembre si è verificato il cedimento del muro di uno dei servizi dei maschi a seguito di una gettata di cemento da parte dell’impresa che lavora alla struttura e si è resa necessaria urgente demolizione. Bambini e personale scolastico hanno riferito di aver sentito il pavimento tremare e subito dopo un forte boato che li ha fatti scattare e andare sotto i banchi pensando inizialmente ad un terremoto. Le insegnanti hanno applicato il piano di evacuazione e i bambini sono stati messi in sicurezza nel parco di fronte alla scuola.
Quanto accaduto ha spaventato bambini, personale scolastico e genitori. Non capiamo come sia possibile che un intervento come una gettata di cemento possa essere stato effettuato in presenza di circa 170 bambini, oltre al personale, all’interno della struttura. Non comprendiamo come la scuola sia stata riaperta in modo così rapido e in tutta tranquillità. Abbiamo bisogno di rassicurazioni serie, crediamo di avere il diritto che vengano certificate la sicurezza e l’agibilità della struttura e che siano garantiti gli standard igienico sanitari perché, come genitori e tutori dei nostri figli, non ci sentiamo sereni di poter mandare i nostri bambini a scuola.Un gruppo di genitori di Cernusco Lombardone