Sono stata ieri pomeriggio a visitare la mostra. Il quadro un capolavoro e bella anche la collocazione... Ma organizzazione proprio no. Coda disordinata, accesso con prenotazione poco chiaro e le persone addette non molto disponibili.
N. B.... Ti contano i secondi non i minuti in cui stare davanti all'opera e appena metti un piede all'ingresso sollecitano l'uscita.
Silvia
Commenti su: Narciso, una visitatrice: “In fila al freddo con la prenotazione e anche trattati male”
Abbiamo visitato la mostra domenica 24 alle 12.30, tutto si è svolto regolarmente con ottima organizzazione! Bravissimi i volontari...e x fortuna ci sono e utilizzano il prezioso tempo x farci godere momenti piacevoli!!! Grazie x averci offerto la possibilità di vedere gratuitamente questo capolavoro.
In visita con mio figlio sabato mattino, con prenotazione. Leggera coda e 5 minuti nella sala di esposizione del bellissimo quadro. Stupore di mio figlio, ventenne, che ha notato l'approccio delle persone anche di una certa età piazzate davanti, senza schiodarsi a scattare foto. Che gusto c'è andare ad ammirare un quadro per vederlo solo attraverso un obiettivo? Allora sarebbe meglio scaricarsi le immagini e guardarsele con tranquillità sul sofà!! Altro stupore, invece per me, è che per noi non è stata per nulla gratuita questa mostra... Ho trovato una bella multa... Peccato, per 5 minuti limitare i parcheggi nella zona della Villa... in tanti siamo incappati nell'infrazione in una zona dove normalmente è possibile parcheggiare e in quest'occasione si è pensato bene invece di vietarlo! Un vero peccato, visto che è stata una bellissima iniziativa.
La mostra merita di essere visitata non perché gratuita ma perché @Caravaggio. Sull'organizzazione penso che nessuno nasce imparato soprattutto se si "utilizzano" per il servizio di accoglienza volontari senza filtro. Criterio comprensibile perché si vuole far arrivare alla fruizione della cultura, chiunque. Ma un minimo di preparazione ci vuole sempre, se non per l'arte in sé certamente per mettere tutti i volontari e le volontarie nella condizione di essere capaci. Invece la mia critica è solo per il fatto che (come già fa il Comune di Milano per il capolavoro in mostra ogni anno a Palazzo Marino) la guida o le guide devono essere fornite dell'organizzatore dell'evento una per ogni gruppo di massimo tot
visitatori per i 20 minuti necessari a spiegare sinteticamente autore e quadro. Che sia di insegnamento alla prossima mostra evento simile.
Io e una amica siamo state un giovedì alle 12 con prenotazione e non abbiamo fatto alcuna coda. Per me di Milano sarebbe stato carino se oltre al quadro del Caravaggio avessero esposto qualche opera di pittori lombardi
io ed un' altra persona insieme a me siamo stati lì venerdì mattina.la fortuna vuole che non ci fosse quasi nessuno.. però il tutto mi ha dato la sensazione di improvvisato..beh avere un' opera di quel calibro può creare qualche scompiglio tra gli organizzatori
Non sono purtroppo ancora riuscita ad andare ad ammirare questo dipinto, sono però stata recentemente al British Museum a Londra, gratuito, con prenotazione, 2 ore per entrare e nessuno si lamentava
Sono stata a visitare il meraviglioso quadro di Caravaggio il giorno 19 novembre con prenotazione alle ore 13. Non ho fatto nessuna coda, sono entrate prima dell'ora stabilita, personale gentilissimo! Grazie per questa bellissima opportunita' . Ros.....
Mostre da fare a pagamento. Si seleziona chi è veramente interessato dai fancazzisti che non hanno nulla da fare.
Anche noi abbiamo visitato la mostra di domenica. Eravamo 6 persone con prenotazione e ci siamo fatti 45 minuti di fila al freddo, anche perché molti SENZA prenotazione (ammesso candidamente da loro) erano davanti a noi e siccome NESSUNO CONTROLLA CHE LA PRENOTAZIONE ESISTA, viene fatto entrare chiunque. Ci vuole molto a CONTROLLARE SU UN CELLULARE se la prenotazione esiste davvero? Secondo: gruppo con guida piazzato in modo inamovibile (avrò sussurrato permesso venti volte, nulla da fare) davanti al capolavoro. Ma la guida non può fare stare le trenta persone per qualche minuto davanti al dipinto e poi CONTINUARE LA spiegazione CHIEDENDO AL GRUPPO DI ARRETRARE DI UN PAIO DI METRI? Che tanto il quadro lo vedi lo stesso? Morale: siamo stati dentro quattro minuti, abbiamo visto spalle e teste, siamo usciti DELUSISSIMI non certo da Caravaggio ma da una organizzazione, da una ottusità (della guida) e da una maleducazione (dei componenti del gruppo: sei da 15 minuti davanti al quadro, entriamo in 6, DEVO PRENDERTI A GOMITATE PERCHÉ TI SPOSTI PER DUE MINUTI?) avvilenti.
Io personalmente sono andata a visitare la mostra con le mie bimbe e mio compagno è ci siamo trovati benissimo la guida molto gentile
Vedo dai commenti che narciso nn era il Caravaggio ma sempre più gente che si applica bene...
Il quadro è meraviglioso. Secondo me l'unica vera pecca è il poco tempo a disposizione di chi non appartiene ad un gruppo. Anch'io arrivavo da Milano e penso ne sia valsa davvero la pena. Claudia
I modi scorretti non vanno incentivati , mettiamo individui che sanno come interfacciarsi con tri individui. Inutile polemizzare , chi ama l'arte saprà darsi spiegazioni .
Capita spesso quando ci sono eventi che attirano molti visitatori, per lo più gratuiti. Bisogna armarsi di pazienza. Il signore che si è alterato, forse stanco ed avvilito da gente con poca attitudine all'attesa, ha la mia solidarietà e riconoscenza. Anche lui fuori al freddo e da più tempo di tutti i visitatori in fila.
Spero che nonostante tutto, agli organizzatori, rimanga la voglia di continuare a deliziare di queste meraviglie artistiche.
Posso dare un consiglio da visitatore che ha fatto qualche coda : forse è meglio lasciar perdere prenotazioni e dare la precedenza a chi arriva in coda prima degli altri.
Andate a Palazzo Marino il 1° dell'anno , aspetterete con pazienza al freddo senza fiatare, ma avrete anche un po' più tempo per la visita.
Sergio
Ho atteso anch'io 35 Min al freddo ieri mattina 23 nov. Se viene chiesto di prenotare, la priorità deve andare a chi lo ha fatto. Non c'era nessuno tipo di controllo. Se vado in un posto in cui è richiesta la prenotazione, esigo che ci sia un minimo rispetto dell'orario. Questo vale in qualsiasi altro posto anche dalla parrucchiera. Consiglio per gli organizzatori: evitare di richiederla. Onde far chiaramente trasparire mancanza di organizzazione. Grazie
Buongiorno, io posso solo ringraziare una iniziativa così bella e gratuita, che ha mobilitato giovani e meno giovani, volontari a gestire un afflusso così importante di persone, io ho fatto code incredibili per vedere mostre o musei, abbiamo perso la pazienza per tutto , comunque io sono felice di aver visto famiglie con bambini, tantissime persone giovani e questa è una grande vittoria, complimenti
In questi posti lombardi? Ma come si permette? Papaleo, del resto, è un tipico cognome del Nord, vero, signora Greco? Cortesia o villani, purtroppo, non sono connotati geograficamente.
Ho avuto il piacere di ammirare il "Narciso" di Caravaggio circa 2 settimane fa. Avevo prenotato la visita all'apertura, in coda c'era soltanto un gruppo scolastico.
Noi abbiamo avuto la precedenza e
abbiamo avuto la possibilità di ammirare l'opera per alcuni minuti. Abbiamo riscontrato gentilezza e disponibilità nel personale addetto alla mostra
Sta a Ca' tua.....e se non capisci questo è un tuo problema...
Siamo in un'epoca dove lamentarsi è molto più facile che ringraziare.
Quadro bello, non eccelso, ma questa era una occasione d'oro.
Bravissimi tutti, dal comune di Merate a tutti gli organizzatori e soprattutto a quelle persone che hanno dedicato il loro tempo a spiegare alle pecore in fila cosa si apprestavano a vedere...averne di eventi così!!
È normale viviamo in democrazia, ognuno può dire fare
. però. La colpa è la maledizione e degli altri noi siamo perfetti fatevi una ragione
Anche io avevo prenotato, ma non ho sofferto particolarmente per aver atteso fuori il mio turno. L' accesso alla mostra era gestito da volontari e questo di per sé è titolo di merito. Trovo perlomeno ingeneroso il riferire con tono accusatorio il nome di volontari che si danno da fare, anche loro prendono freddo.
L'ho visitato ieri pomeriggio senza nessun problema e con addetti all'ingresso gentili e disponibili. Poi cosa c'entra la violenza sulle donne qualcuno intelligente me lo spiegherà
Penso che alla fine sia giusto organizzare mostre culturali benché si abbia anche la capacità di farlo, altrimenti è molto meglio astenersi.
In merito poi al nome del signore scritto per intero, un dipendente pubblico è al servizio della cittadinanza quindi non ci trovo nulla di male (l'esempio sui magistrati non c'entra proprio nulla a mio avviso)
Concordo in pieno col la Sig.Chiara, a me è successo come al Sig.Jacopo.
Deduzione :CHI NON È IN GRADO DI GESTIRE UN EVENTO IMPORTANTE.....non lo faccia .....forse è l organizzazione dei meratesi che nn frequenta e quindi ,non sa organizzare mostre, rispondo al Sig.Papaleo.
Lo stesso è capitato a me, faccio una prenotazione alle ore 14 per essere ad un’altro appuntamento (importante) alle 15,30.Mi sono data un largo margine di tempo, purtroppo mi è stato detto che a loro non importava chi aveva appuntamento, un signore che non so il nome, mi ha detto che, lui era un volontario e che non “gliene fregava un cavolo di chi aveva e non aveva la prenotazione”. Quindi in fila e zitti!
Fuori non c era nessuno ad aspettare ed erano li con il cronometro x farci uscire alla svelta,con un commentatore che....lasciamo perdere! Raccontava la vita di Caravaggio come una telenovela!
Trovo fuori luogo mettere nome e cognome di un addetto dell'organizzazione...se poi si considera che spesso non conosciamo nemmeno i nomi dei magistrati che sbagliano sentenze....forse la signora Chiara non ha mai lavorato o frequenta poco le mostre dove fare lunghe file al freddo o sotto un sole cocente è molto co.une
Dico che non mi stupisco, dato il livello di inciviltà e violenza che ho trovato in questi posti lombardi. Di certo valorizzano l'arte.
Noi siamo arrivati da Milano, prenotazione alla mano, veniamo fatti entrare ma siccome c'erano anche I gruppi in visita ci viene detto "che abbiamo meno tempo degli altri e che era chiarissimo che si sarebbero avuti solo 4 minuti" morale, dopo mezz'ora di strada mi ritrovo a vedere il dipinto in fretta e furia, senza poterlo vedere nemmeno frontalmente in quanto la sala era occupata da un gruppo in visita. Allibito...
Cara Chiara, a quanto pare lui ha capito ...chi è solito frequentare mostre e chi no, lei immagino abbia capito chi sa organizzarle e chi no.
Comunque spero che la bellezza del quadro abbia in qualche modo consolato lei e gli altri visitatori.
Buongiorno anch’io il giorno 22 novembre mi sono recata a vedere la mostra con prenotazione alle ore 14:30 sono entrata alle 14:45 ma non ne faccio tragedia. Si sa che quando vi sono questi eventi il tempo non è da considerare. Ma le signore quando vanno in altri posti esempio bar parrucchiere e devono aspettare si lamentano così? Su cerchiamo di essere un po’ elastici