Voss: la proprietà si siede al tavolo della trattativa
Il 7 gennaio ci sarà un nuovo incontro nella sala comunale del Comune di Osnago per discutere sull’applicazione della cassa integrazione per Covid-19.
La proprietà della Voss di Osnago si è presentata oggi, martedì 5 gennaio 2020 al tavolo delle trattativa nella sede della Provincia di Lecco. E la notizia, resa nota dalla Cisl Monza Brianza Lecco, è la prima buona novità dopo giorni bui. I presupposti della trattativa, però, secondo il sindacato non sono corretti. "La presenza al tavolo – spiega Eliana Dell’Acqua, Fim Cisl Mbl -. è positiva anche se è il frutto di grandi pressioni da parte delle istituzioni e del sindacato. Non possiamo però accettare che si parli di smantellamento dello stabilimento e di licenziamento dei lavoratori e delle lavoratrici».
Voss: la proprietà si siede al tavolo della trattativa
La proprietà ha chiesto, in via preliminare, la possibilità di portare via i macchinari dalla fabbrica. «Noi, come sindacato, abbiamo risposto che lavoriamo per salvare i posti di lavoro e quindi che lo stabilimento deve rimanere dov’è e non deve essere in alcun modo svuotato da macchinari e materiali – continua Eliana Dell’Acqua -. Vogliamo che siano messe in campo tutte le opportunità che diano un futuro occupazionale. Compresa una possibile reindustrializzazione dell’area».
Il 7 gennaio ci sarà un nuovo incontro nella sala comunale del Comune di Osnago per discutere sull’applicazione della cassa integrazione per Covid-19.
«Vogliamo ringraziare i lavoratori e le lavoratrici per la tenacia che li ha portati a presidiare il sito produttivo anche con condizioni meteo avverse – conclude Eliana Dell’Acqua -. Vogliamo ringraziare anche tutti coloro che ci hanno mostrato solidarietà. Detto questo, la vertenza continua e noi lavoreremo per tutelare al massimo gli interessi legittimi dei lavoratori. E ciò significa salvaguardare lo stabilimento e i posti di lavoro».