Nella Rsa Olgiate il Santo Rosario con don Carlo
Un momento di condivisione insieme agli ospiti della struttura, flagellata nelle ultime settimane dal Coronavirus.
Un gesto che rincuora e che infonde fiducia in operatori e residenti della Rsa Olgiate, impegnati in queste settimane nella battaglia contro il Coronavirus. E' questo il senso della recita del Santo Rosario che si è svolto nella mattinata di oggi, mercoledì 22 aprile 2020, presso la struttura di via Aldo Moro.
Il rosario con don Carlo nella Rsa Olgiate
"Stamani - spiega la direzione della Casa famiglia - il parroco don Carlo Motta si è recatoin struttura e, tenendo il distanziamento sociale, ha recitato insieme ai residenti il Santo Rosario. Don Carlo ha letto un passo del Vangelo e i residenti, affacciati sui balconi delle proprie camere, si sono subito uniti nel momento di riflessione spirituale con il religioso. Si è trattato di un breve momento assai intenso. Per i nostri residenti poter tornare ad avere, seppur a distanza, la presenza del nostro parroco, da sempre un punto di riferimento, ha rappresentato un segno di quella normalità di cui tutti noi abbiamo bisogno”.
Un appuntamento fisso
"Si è deciso che don Carlo tornerà tutti i luendì mattina, così da rendere la recita del Santo Rosario un appuntamento fisso nella vita della Casa Famiglia. Sono settimane complesse, cariche di ansie e preoccupazioni – concludono dalla direzione – ed avere il conforto delle parole del nostro parroco, è essenziale per tutti noi. Perché come in una grande famiglia insieme intendiamo superare questa difficile prova". Solo qualche giorno fa la struttura ha riaperto, seppur con le dovute precauzioni, le visite dei familiari dei residenti.
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