Lupi ricorda commosso Penati: "Anche in paradiso continuerai a far battere questo tuo cuore grande"
"Era innanzitutto un amico, poi certamente un grande imprenditore"
E' profondo il cordoglio in tutta la Brianza e non solo per la scomparsa di Elio Penati, titolare delle note concessionarie d'auto con sedi a Casatenovo, Cernusco Lombardone e Arcore venuto a mancare a 81 anni. Tanti i ricordi, gli attestati di stima, gli omaggi, riservati a un uomo che ha lasciato un segno profondo nel tessuto economico, imprenditoriale e sociale del territorio. Tra questi quello dell'onorevole e presidente della Fondazione Costruiamo il Futuro Maurizio Lupi.
Lupi ricorda commosso Penati
Elia Penati era innanzitutto un amico, poi certamente un grande imprenditore, chi non ha comprato in questi anni da lui una macchina alzi la mano !!!
Diceva sempre che “il suo lavoro era stare sul marciapiede”, un fondatore prima dell’associazione e poi della Fondazione Costruiamo il Futuro, un padre che amava la sua famiglia di cui andava orgoglioso .
Sin dall’inizio mi è stato a fianco per farmi conoscere la sua terra: la Brianza che amava e la cui cultura, il lavoro, il cristianesimo come suo dna, il volontariato come espressione della vivacità e del protagonismo della gente di Brianza, la politica come servizio al suo territorio e costruzione del bene comune.
Ogni volta che mi vedeva in televisione mi chiamava e mi dava i suoi suggerimenti e la critica più grossa era “devi alzare la voce, devi farti rispettare, noi siamo con te ricordati che sei forte perché ci rappresenti!!! Hai una grande responsabilità”
E con lui e con tanti amici era nato un solido e forte legame che è poi l’esperienza più bella che ho fatto in questi 22 anni di rappresentanza di questo territorio: essere portavoce di un popolo vivo fatto di volti e di storie e costruire un legame solido, amicizia e opere.
Il Premio Costruiamo il Futuro è stata la più grande di questa opera, un’idea di questi amici Elia, Vittore, Lino, Gianfranco, Daniele, Sergio, Anna, Paolo, Daniele, Laura, Antonio, Simone, Gianvittorio, Celso, Sergio, Alessia e ogni volta che in questi 20 anni saliva su quel palco a dare un sostegno alle associazioni di volontariato si commuoveva.
Un uomo che è capace ancora di commuoversi anche a 80 anni vuol dire che ha un cuore grande e Elia era un grande uomo, con un cuore grande !!!
Ciao, anche da lassù in paradiso, continuerai a far battere questo tuo grande cuore grande.
Maurizio Lupi