Immagini forti

Le impressionanti immagini dell'ennesima violenta rissa in stazione a Lecco

Prima gli insulti, le frasi di sfida, le minacce. Poi dalle parole sono passati ai fatti, anzi, alle mani.

Pubblicato:
Aggiornato:

Prima gli insulti, le frasi di sfida, le minacce. Poi dalle parole sono passati ai fatti, anzi, alle mani. Sono davvero impressionanti le immagini dell'ennesima violenta rissa in stazione a Lecco. Una zuffa tra  diversi  giovani che non esitano a invadere la sede ferroviaria e a finire pericolosamente sui binari pur di affrontarsi, manco la stazione fosse un'arena gladiatoria.

Le impressionanti immagini dell'ennesima violenta rissa in stazione a Lecco

Le immagini, che in queste ore stanno facendo il giro di cellulare in cellulare, arrivando a moltissimi lecchesi, sono state girate la scorsa settimana. Una settimana che era stata caratterizzata da diversi terribili episodi di violenza, con risse e aggressioni avvenute proprio tra la stazione ferroviaria del capoluogo e l'area del centro Commerciale la Meridiana, per le quali il Questore di Lecco  Alfredo D'Agostino ha emesso due Daspo (ovvero il divieto di frequentare e avvicinarsi a locali pubblici) nei confronti di due fratelli di origine equadoregne.

Il video dell'ennesima scazzottata, girato da Via Balicco, immortala non solo la botte tra i giovani, ma anche l'intervento delle forze dell'ordine lecchesi. Gli uomini della Polfer infatti  si sono attivati per dividere i ragazzi e  tentare di riportare la calma in stazione. Un compito non certo facile vista la reazione dei giovani.

La preoccupazione del consigliere Minuzzo  non solo per la rissa in stazione

Tra quanti hanno ricevuto sul proprio smartphone il video c'è anche il consigliere comunale Emilio Minuzzo che non nasconde di essere rimasto profondamente  sconvolto dalla crudezza delle immagini. "Non voglio arrivare a dire che la situazione ormai sia sfuggita di mano, ma quanto meno è fuori controllo" commenta amareggiato il capogruppo di Lecco Merita di Più. " E se fosse passato un treno in quel momento? E se qualche pendolare fosse rimasto coinvolto nella scazzottata finendo sui binari? Non è successo ma il rischio corso, e soprattutto quello che queste persone hanno fatto correre agli agenti di Polizia che hanno dovuto attraversare i binari di corsa per fermarli è stato davvero allucinante".

A preoccupare maggiormente il consigliere Minuzzo il fatto che, come detto, non si sia trattato di un caso isolato, ma l'ennesimo episodio di una escalation di violenza che sta insanguinando Lecco. "Settimane fa avevo preconizzato  che potesse accadere e quello che è successo è sotto gli occhi di tutti. Le immagini parlano da sole, ogni commento all'episodio è superfluo. Quello su cui è necessario riflettere è un fenomeno  endemico, culturale, di culto della violenza  e dell'assoluta mancanza di rispetto verso le istituzioni... basta vedere come si sono rapportati i giovani alle forze dell'ordine".

Troppi "Cattivi maestri"

Troppo cattivi maestri, troppi cattivi esempi. "Se gli idoli dei nostri giovani sono persone come il rapper Baby gang (indagato per i maxi scontri con la polizia a Milano) beh, dobbiamo farci il segno della croce. Se poi pensiamo che ce lo ritroviamo stampato in pubblicità sui nostri bus...".

Il pugno duro: per Minuzzo non esiste altra via. "Bisogna intervenire con la massima tempestività e la massima severità per  dimostrare che questa violenza non può e non deve essere sottovalutata. Bene ha fatto il questore ad emettere i Daspo. E' necessario dare uno stop deciso a questa situazione di degrado".

Seguici sui nostri canali