Di Coronavirus si muore ancora: un'altra vittima di Merate

Nonostante la fase dell'emergenza Coronavirus sia alle spalle e molti definiscano improbabile o addirittura assurda una seconda ondata (come il missagliese Alberto Zangrillo), di Covid si continua a morire. Una nuova vittima residente a Merate è stata infatti comunicata nella mattinata di oggi, lunedì 6 luglio 2020, dal "bollettino" del sindaco Massimo Panzeri.

Coronavirus, i morti a Merate salgono a 26

I positivi totali da inizio emergenza, per quanto riguarda i residenti a Merate, sono stati 206 (2 nuovi); i morti invece 26 (uno nuovo). Calano invece i cittadini sottoposti a sorveglianza attiva (sono rimasti in 5, 7 meno all'ultimo aggiornamento). "La situazione generale è sostanzialmente stabile; registriamo purtroppo un nuovo decesso di un nostro residente, avvenuto però in un altro luogo.
Risulta pertanto necessario mantenere alta l’attenzione, al fine di addivenire presto ad un azzeramento dei positivi e dei soggetti a sorveglianza attiva. Permangono in essere le principali raccomandazioni, ovvero: continuare ad utilizzare dispositivi di protezione individuale, lavarsi frequentemente le mani e limitare al massimo gli assembramenti" ha affermato il sindaco.

Parchi, riserva lago e municipio

Non cambiano le regole di apertura di parchi e aree verdi. "Si ribadisce che tutti i parchi pubblici e le aree gioco sono accessibili, ad eccezione di quello di Villa Confalonieri, che è destinato a progetti didattici e che sarà aperto al pubblico solo nei fine settimana. E’ consentito l’accesso alla Riserva Naturale del Lago di Sartirana negli orari e con le modalità previste dal
regolamento di gestione. In particolare, si ribadisce che è vietato l’accesso con gli animali. Gli uffici comunali sono regolarmente aperti; resta preferibile l’accesso previo appuntamento, onde
evitare eccessivi affollamenti all’interno".