Corruzione, la moglie di Antonio Panzeri consegnata al Belgio
Relativamente a Silvia Panzeri, figlia dell'ex europarlamentare di Calusco, la Corte d'Appello di Brescia si pronuncerà a breve.
Maria Dolores Colleoni, moglie di Antonio Panzeri, ex europarlamentare arrestato con l'accusa di corruzione nell'ormai celebre Qatargate, sarà consegnata al Belgio. Mentre relativamente a Silvia Panzeri, figlia, la Corte d'Appello di Brescia si pronuncerà a breve.
La moglie di Antonio Panzeri verrà consegnata al Belgio
Stando a quanto riporta Primabergamo.it, la donna è comparsa in udienza ieri, lunedì 19 dicembre, rendendo dichiarazioni spontanee rispetto al contenuto delle carte dei magistrati belgi, allo scopo di allontanare le accuse da sé.
Al centro della questione, le vacanze da centomila euro e gli «intrallazzi» di cui avrebbe parlato in un’intercettazione telefonica. La donna si è recata in aula scortata dall’auto della Polizia penitenziaria, evitando gli scatti e le domande dei giornalisti e coprendosi il volto, per evitare che si vedesse dal finestrino.
Difesa dagli avvocati Nicola Colli e Angelo De Riso, ha parlato per circa quaranta minuti ed i suoi legali hanno anche depositato una memoria scritta.
Colleoni si trova agli arresti domiciliari, in casa della sorella dal 9 dicembre scorso: chi indaga ritiene che sia lei che la figlia, la 38enne avvocato Silvia Panzeri, sapessero perfettamente che l’esponente del centrosinistra prendesse soldi dai due Paesi stranieri e siano coinvolte in un’associazione a delinquere finalizzata alla corruzione e al riciclaggio.
La Difesa della moglie del politico ha chiesto più tempo per organizzarsi, inoltre si è opposta alla richiesta di estradizione avanzata dal procuratore generale Giovanni Benelli: questo perché, qualora si decidesse in questo senso, l’indagata finirebbe in carcere e secondo i suoi legali avverrebbe una violazione dei suoi diritti.