Al Frisia 50 morti in un mese e mezzo, il caso finisce alla ribalta nazionale IL VIDEO
Il Tg La7 ha intervistato un'infermiera della struttura.
In questa emergenza Coronavirus a preoccupare sono soprattutto le case di riposo: in particolare, come riporta l'edizione di oggi del Giornale di Merate, la situazione più drammatica è quella dell'istituto Frisia. Nella Rsa meratese, "costola" del Pio Albergo Trivulzio di Milano al centro di un'inchiesta della Procura di Milano, dall'inizio di marzo si sono registrati ben 50 decessi.
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Frisia, 50 morti in un mese e mezzo
Sulla situazione del Frisia hanno acceso i riflettori anche le tv nazionali e in particolare il Tg La7 che nell'edizione di ieri sera ha intervistato Antonella Corsini, infermiera da 32 e delegata sindacale del Frisia. "Ho avuto tosse giorno e notte, non lo so se mi sono ammalata - ha raccontato - Come tante delle mie colleghe andavamo lo stesso a lavorare perché mancava personale. Siamo una residenza per anziani, dove ci sono vite umane, per le quali tu fai un lavoro umano, sei responsabile di vite umane per le quali devi porti questa domanda: ho fatto tutto io per quei pazienti, per quei dipendenti?".