Tornei di calcio e un'associazione per ricordare Matteo Pampolini
Il 19enne di Barzanò è scomparso un anno fa in seguito a un tragico incidente avvenuto a Cassago
«Tutto quello che facciamo, è per ricordare il nostro Matteo». Così Luca Pampolini, padre di Matteo, il ragazzo che ha perso la vita un anno fa, il 21 maggio 2022, in un tragico incidente. Aveva solo 19 anni. Il giovane, stava trascorrendo un normale sabato sera a Cassago Brianza insieme alla fidanzata e a un amico, quando è stato travolto dalla moto di Giuseppe Brivio, centauro di 54 anni di Missaglia, deceduto a sua volta a causa del tragico impatto.
Tante iniziative per ricordare Matteo Pampolini
«E’ passato un anno e la situazione per noi è davvero difficile – ha detto papà Luca – ma stiamo cercando di andare avanti».
Per ricordare Pampo, così lo chiamavano gli amici, i genitori stanno organizzando diverse iniziative in sua memoria.
«Abbiamo organizzato due tornei di calcio in onore di Matteo, visto che il calcio è sempre stato la sua più grande passione. Si terranno tra il 18 e il 25 giugno al centro sportivo Paolo VI di Barzanò. Il primo torneo è una mia idea: un quadrangolare che vedrà la partecipazione di Sirtorese, squadra in cui giocava Matteo, Barzanò, Rovagnate e Cassago. Nelle prime due serate, il 17 e 18 giugno, si terranno le fasi eliminatorie; sabato 24 giugno si terranno la finali».
Il secondo torneo invece, sarà amatoriale, tra amici, e si terrà nella serata di domenica 25 giugno. A questo secondo evento parteciperanno tutti gli amici di Matteo, che si divideranno in squadre e giocheranno per tutta la serata.
Le maglie celebrative in onore di Pampo
«L’idea di questo secondo torneo è stata loro - ha continuato papà Luca - mi hanno sempre dato un grande supporto da quando Matteo non c’è più. Inoltre, in occasione di questi due eventi, abbiamo anche preparato delle maglie celebrative, con il numero 7, quello che indossava Matteo, e con scritto “Pampo”, il suo soprannome. Il tutto rigorosamente con i colori nerazzurri, quelli dell’Inter, la sua squadra del cuore».
Il papà: "Vogliamo aprire un'associazione e andare avanti portando Matteo nel cuore"
Papà Luca ha poi raccontato dell’intenzione sua e di sua moglie Stefania Brighenti di aprire una onlus in onore di Matteo, che possa aiutare le persone meno fortunate.
«Nostra intenzione - ha sottolineato - è dar vita a un’associazione in memoria del nostro Matteo, che possa aiutare le persone meno fortunate e in difficoltà. Al momento non sappiamo ancora come fare, ci stiamo informando; non è una strada facile, ma la nostra intenzione è quella di proseguire con questo nostro progetto. La vita senza nostro figlio è veramente difficile, ma noi cerchiamo di andare avanti, portando sempre Matteo nel nostro cuore».
Nicolò Bramati