L’agriturismo Polisena di Pontida conferma la chiocciola di Slow Food. Un successo importante per un luogo che rappresenta a tutti gli effetti un’eccellenza del territorio della Valle San Martino, ma non solo, sia dal punto di vista della qualità sia da quello della sostenibilità ambientale e delle risorse.
Polisena tiene stretta la chiocciola di Slow Food
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La conferma della “chiocciola” di Slow Food e dunque la citazione sulla prestigiosa guida Osterie d’Italia, è il riconoscimento per lo chef Francesco Locatelli e per tutto lo staff de “l’altro agriturismo” dell’ottimo lavoro che quotidianamente viene svolto, con una proposta vegetariana e vegana che non ha eguali nel nostro territorio.
“È una scelta coerente con l’approccio più ampio a un’agricoltura sostenibile che applichiamo anche nei terreni dell’azienda agricola Tosca, dove seguiamo i principi della viticoltura biologica in vigneto e in cantina, così come negli orti e nelle serre – spiega la famiglia Locatelli sul sito dell’agriturismo – Anche la cascina Polisena, risalente al 1700 e restaurata tra il 2010 e il 2011, è un esempio di architettura sostenibile nei materiali utilizzati per rinnovare la sua struttura e per il sistema di efficienza energetica che la rende autonoma all’80%, come certificato anche da Klima Hotel. Ci piace pensare che, con questo approccio, la nostra offerta enogastronomica e di ospitalità possa fare la differenza per i nostri ospiti e, allo stesso tempo, per la Natura”.
La chiocciola di Slow Food è l’ultimo di una lunga serie di successi, come l’incoronazione a Miglior agriturismo italiano ottenuta lo scorso anno nell’ambito de “IlGolosario 2024”, premio per la produzione di vini da agricoltura biologica, oltre che per l’accoglienza e il rispetto dell’ambiente.
Dove si trova “l’altro agriturismo” Polisena