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Fauna a rischio
Lago di Sartirana, clima torrido: la Protezione Civile ossigena le acque
I volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile stanno utilizzando una motopompa per "smuovere le acque e favorirne l'ossigenazione"
Lago di Sartirana, a causa delle temperature elevate è in corso un intervento da parte della Protezione Civile meratese per ossigenare le acque.
I volontari del Gruppo Comunale di Protezione Civile stanno utilizzando una motopompa per "smuovere le acque e favorirne l'ossigenazione".
Lago di Sartirana, clima torrido: la Protezione Civile ossigena le acque
L'obiettivo è quello di scongiurare una nuova moria di pesci. Nell'agosto del 2020, infatti, proprio a causa dell'innalzamento delle temperature e della scarsa ossigenazione delle acque del lago, decine di centinaia di pesci morirono asfissiati.
"A causa delle alte temperature di questi giorni, da questa mattina una squadra della GCV Protezione Civile Merate sta operando al Lago di Sartirana con una motopompa per smuovere le acque favorendone l'ossigenazione".
E' quanto scrive la Protezione Civile di Merate attraverso i propri canali social.
Nel frattempo continua il monitoraggio delle acque del lago da parte dell'idrobiologo Alberto Negri.
L'Amministrazione comunale gli aveva infatti conferito a inizio luglio l'incarico per monitorare le sue acque al fine di poter stabilire, entro l'autunno, come e quando far entrare in funzione il sistema di pozzi e pompe in grado di garantire l'equilibrio idrico del bacino e scongiurare i problemi verificatisi in passato.
