Senza patente, tenta la fuga dai Carabinieri in contromano
Nella sua auto, e in un box di Besana, trovato un arsenale di arnesi da scasso: piedi di porco, trapani, tenaglie e tanto altro
Alla guida di un'automobile senza patente e, soprattutto, con un arsenale di attrezzi da scasso. Per questo, come riportano i colleghi di primamonza.it quando ha visto i Carabinieri non ci ha pensato due volte a cercare di scappare contromano per il centro di Giussano: la sua fuga è durata fino a Besana dove è stato arrestato.
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Senza patente, tenta la fuga dai Carabinieri in contromano
E' stato un sabato pomeriggio carico di tensione quello andato in scena a Giussano. Durante un servizio di controllo del territorio in viale Como, i Carabinieri della stazione locale hanno notato una Volswagen grigia con le targhe occultate da nastro adesivo telato e intimato l’alt per procedere al controllo. Alla vista dei militari l’uomo alla guida, un noto pluripregiudicato della zona, 45enne, senza fissa dimora, ha immediatamente cambiato il senso di marcia e si è dato a precipitosa e spericolata fuga percorrendo in contromano via Foscolo e via Leopardi, attuando anche pericolosissime manovre a zig-zag che hanno rischiato di coinvolgere altri due veicoli in transito nel senso opposto, letteralmente sfiorati. Dopo circa un chilometro l’uomo è stato bloccato dai militari e, sottoposto a perquisizione personale e veicolare, è stato trovato in possesso di due cacciavite di grosse dimensioni, due piedi di porco, una tenaglia, due torce, un passamontagna, un paio di guanti in lattice, un rotolo di nastro adesivo.
La successiva perquisizione
I Carabinieri sono poi risaliti fino a un box di Besana Brianza utilizzato dal 45enne, al cui interno sono stati trovati anche un martello pneumatico con varie punte, un flessibile con vari dischi, due telefoni cellulari, due ricetrasmittenti, un coltello da cucina. I materiali sono stati tutti sequestrati.
L’indagato, ultra recidivo e già autore di numerosissimi reati contro il patrimonio commessi in tutta la Brianza (soprattutto furti di casseforti dei supermercati e nelle abitazioni) è stato quindi arrestato per resistenza a pubblico ufficiale, denunciato per possesso ingiustificato di grimaldelli e trattenuto nelle camere di sicurezza della caserma di Seregno fino al rito direttissimo celebratosi lunedì mattina al termine del quale, convalidato l’arresto, l’indagato è stato rimesso in libertà con l’obbligo giornaliero di presentazione alla polizia giudiziaria.