Vaccini in Lombardia: oltre 7 milioni di aderenti. Più di mille prenotazioni dai turisti
Da domani (22 luglio) aumenteranno di 50 mila posti le disponibilità. La vicepresidente Moratti: «Vaccinatevi!»
"La Lombardia ha superato il traguardo dei 7 milioni di aderenti alle vaccinazioni. Per la precisione, questa mattina il dato si attesta a 7.001.294 adesioni, con il 74 per cento della popolazione vaccinabile che ha ricevuto la prima dose". Ad annunciarlo è stata oggi (mercoledì 21 luglio) la vicepresidente e assessore al Welfare di Regione Lombardia, Letizia Moratti.
Vaccini in Lombardia: oltre 7 milioni di aderenti. Più di mille prenotazioni dai turisti
"Va sempre ricordato, infatti - ha aggiunto l'assessore al Welfare -, che i lombardi che hanno meno di 12 anni sono circa un milione e secondo le disposizioni di Ema e Aifa non sono vaccinabili. Aggiungo relativamente a questo dato che siamo la Regione italiana con la migliore performance".
L'appello rivolto nei giorni scorsi a incrementare le somministrazioni è stato accolto favorevolmente. I richiami in Lombardia, da inizio settimana, stanno sortendo un effetto positivo: lunedì e martedì le adesioni hanno superato complessivamente quota 47mila.
Per questo da domani, giovedì 22 luglio, i centri vaccinali lombardi aumenteranno di 50mila posti le disponibilità complessive per prenotare la prima dose, che verranno effettuate a partire dal 29 luglio, per tutte le fasce di età.
Moratti ha quindi evidenziato come anche la proposta rivolta ai turisti di altre regioni a ricevere la seconda dose in Lombardia stia producendo effetti positivi, con 1.054 domande arrivate agli uffici regionali, con l'intenzione di avere un effetto benefico sia sulla campagna vaccinale del Paese che sull'economia lombarda.
"Il mio pensiero - ha concluso l'assessore regionale al Welfare - va sempre agli over 60, la categoria più a rischio. Ma anche agli adolescenti e giovani, alle loro famiglie e a tutto il personale scolastico, che dopo l'estate faranno ritorno alla scuola in presenza. L'appello è sempre lo stesso: vaccinatevi!".