Niente ammortizzatori sociali: artigiani lecchesi in protesta
Anche una delegazione di Lecco ha partecipato ieri alla manifestazione dei dipendenti di aziende artigiane.
Anche una delegazione di Lecco ha partecipato alla manifestazione dei dipendenti di aziende artigiane. Nella mattinata di ieri, giovedì 23 luglio 2020 , Cgil, Cisl e Uil hanno organizzato un presidio sotto la prefettura di Milano, per incontrare i rappresentanti delle istituzioni e ottenere gli ammortizzatori sociali di aprile, maggio e giugno che ancora mancano.
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Niente ammortizzatori sociali: artigiani lecchesi in protesta
"Saranno loro a portare al governo le rivendicazioni di lavoratrici e lavoratori che stanno attraversando mesi difficili, visto che non hanno potuto lavorare per colpa dell'emergenza sanitaria - afferma Giancarlo Lupinu, referente dello Sportello artigiani della Cgil Lecco -. Anche nel nostro territorio sono molti i dipendenti di aziende artigiane che stanno faticando perché non c'è stata la copertura economica per pagare le ore di Fsba (Fondo di solidarietà bilaterale artigiano)"
Nella mattinata di ieri poi è arrivata una buona notizia. "Ben 516 milioni di euro sono transitati sul conto di Fsba - prosegue Lupinu -. Anche la nostra iniziativa, programmata da giorni, ha contribuito a smuovere questo importante stanziamento. Da domani partiranno i bonifici che copriranno le ore di aprile e una quota di maggio". L'attenzione del sindacato rimane comunque alta.