Attacco No vax alla redazione del Giornale di Merate
Dopo il liceo Agnesi, la scuola media di Cernusco e tanti altri luoghi simbolo del territorio, nel mirino degli anti-siero è finita anche la nostra sede
Attacco No vax alla sede del Giornale di Merate. Anche la nostra redazione è stata presa di mira dai vandali che ormai da anni imbrattano muri ed edifici con bombolette rosse e scritte contro il vaccino anti Covid.
Attacco No vax alla redazione del Giornale di Merate
L'episodio è stato scoperto nella mattinata di oggi, giovedì 29 agosto 2024, dai colleghi che per primi sono arrivati alla sede del nostro Giornale in via Campi, a pochi metri dal liceo Agnesi, tempo fa preso di mira dagli stessi incivili.
Accanto al simbolo delle due V in un cerchio, divenuto ormai riconoscimento dei vandali No vax, anche scritte contro i giornalisti: "Nazi giornalisti" si legge sul cancello di entrata e "Giornalisti crepati dallo Stato ingannati" lungo il muro che delimita la sede.
Non è il primo attacco alle nostre redazioni
Quello avvenuto nella notte non è il primo attacco alle redazioni del gruppo editoriale Netweek. Nel dicembre dello scorso anno nel mirino era finita la redazione del Giornale di Monza, anche in questo caso con un attacco rivendicato dal simbolo degli anti-siero e ancora prima, nell'aprile del 2020, durante il lockdown, nella sede del Giornale di Vimercate.
Anche nel Meratese diversi erano stati gli episodi: dal liceo Agnesi di Merate alla scuola media di Cernusco, passando per l'asilo di Sartirana, il cimitero di Olgiate Molgora, quello di Merate, la sede della Cisl di via De Gasperi, sempre in città, e un parco giochi a La Valletta Brianza.
Hanno colpito anche il cimitero di Imbersago
Nella notte i vandali, con ogni probabilità gli stessi, hanno colpito anche il cimitero di Imbersago. "Chi vuole Ag2030 3 chi vuole vaxxare per uccidere e ammalare" si legge lungo i muri esterni, vandalizzati in tutta la loro lunghezza per migliaia di euro di danni. E ancora "Sanno tutti che il vax ha ucciso morti all'improvviso" e "Vax = genocidio legalizzato, reagisci o verrai ammazzato".
Sull'episodio avvenuto nella notte alla redazione del Giornale di Merate, che ospita anche la sede centrale del gruppo Netweek, cercheranno di fare luce le autorità, così come su quello al cimitero di Imbersago.