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stamattina
Olginate, chiesa gremita per la festa di Sant'Agnese
Don Matteo: "La nostra patrona ci insegna a tener fede ai nostri propositi per rendere la nostra esistenza unica"
È stata celebrata nella mattinata di oggi, domenica 21 gennaio 2024, nella chiesa parrocchiale di Olginate, la festa patronale di Sant'Agnese, nel giorno della festività liturgica a lei dedicata.
Olginate, chiesa gremita per la festa di Sant'Agnese
La solenne concelebrazione eucaristica è stata presieduta dal prevosto di Olginate, don Matteo Gignoli, insieme al vicario parrocchiale, don Andrea Mellera. Ad animare la celebrazione la corale parrocchiale "Incanto".
All'inizio del rito è stato bruciato il pallone, simbolo del martirio della giovane Agnese. Presenti alla celebrazione tutte le associazioni locali e le più alte cariche civili e militari.
L'omelia è stata pronunziata dal prevosto don Matteo Gignoli: "E' per noi prezioso quello che stiamo facendo e vivendo ora. La protagonista di oggi è la nostra patrona, Sant'Agnese; anche la nostra chiesa parla di lei: infatti abbiamo dei quadri appesi che ricordano alcuni episodi della sua vita. Vorrei proporre tre insegnamenti che la nostra patrona vuole lasciare nei nostri cuori oggi: Agnese era innamorata persa di Dio; così innamorata che suo padre le impose di sposare un uomo, ma lei rispose di no, perchè aveva nel suo cuore l'amore vero che smuove le montagne. Sant'Agnese ci insegna anche a tener fede ai nostri propositi per rendere la nostra esistenza unica. Infine, ci insegna la tenacia, che non è testardaggine, ma voglia di libertà vera e di indipendenza. Chiediamo questo per i nostri ragazzi, affinché vivano il loro tempo con questi ideali. Negli ultimi tempi abbiamo assistito a tanti episodi di violenza sulle donne: preghiamo affinché gli uomini non prevarichino la libertà altrui, ma imparino ad amare le donne rispettando la loro libertà e dignità".
Mario Stojanovic
Di seguito tutte le foto della celebrazione:
