la prospettiva dell'uomo

Olginate, il 16 al Jolly una serata con il filosofo Umberto Galimberti

Un evento promosso dalla comunale Aido di Olginate e Valgreghentino

Olginate, il 16 al Jolly una serata con il filosofo Umberto Galimberti
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Il filosofo Umberto Galimberti farà tappa ad Olginate per parlare de "L’uomo nell’età della tecnica". E proprio questo sarà il titolo della serata - lezione che il luminare terrà nella serata del prossimo 16 gennaio all’interno del Cinema Teatro Jolly di Olginate con inizio alle 21.

Olginate, il 16 al Jolly una serata con il filosofo Umberto Galimberti

Durante la serata, Galimberti, professore emerito di Filosofia della storia all’Università "Ca’ Foscari" di Venezia, parlerà della tecnica che, da strumento nelle mani dell’uomo, è diventata il soggetto della storia: "La tecnica - spiega - governa il mondo, e l’uomo è ridotto a funzionario dei suoi apparati. La struttura della tecnica è la forma più alta di razionalità mai raggiunta dall’uomo: ottenere il massimo degli scopi con l’impiego minimo dei mezzi. Ad una tecnica diventata padrona del mondo non possiamo contrapporre né l’etica né la politica, in quanto esse non possono chiedere alla tecnica, che può, di non fare ciò che può, dato che non si è mai visto nella storia che uno non fa quello che può fare. L’etica quindi diventa patetica nei confronti della tecnica. Inoltre l’etica sta rovinando anche il mondo dal punto di vista ecologico e l’etica che è un’etica umanistica, che non si è mai fatta carico degli enti di natura, ma si è limitata a contenere i conflitti umani, non è riuscita a fare niente per impedirlo. Servirebbe un’etica ecologica, che però dovrebbe essere interiorizzata dalla psiche per poter funzionare. La prospettiva per il futuro non è ottimistica, gli uomini verranno trattati come cose, più o meno funzionali agli apparati che li governano e si troveranno a compiere le azioni prescritte dagli apparati".

Promotore della serata è la comunale Aido di Olginate e Valgreghentino che, tramite il suo referente Antonio Sartor, ha fatto sapere che "parlare della prospettiva dell’uomo è per l’Aido un modo di affrontare le tematiche legate alle modalità con cui prendiamo le nostre decisioni importanti, e per la nostra associazione l’importante scelta di solidarietà a favore di chi ha bisogno di un nuovo organo per tonare a vivere".

"L’Aido di Olginate e Valgreghentino - ha concluso Sartor - con questo appuntamento si ponte l’obiettivo di continuare a sollecitare il modo di pensare in favore dell’uomo, un’ottima occasione per un momento importante di ragionamento".

Per prenotare il proprio posto all’interno della sala parrocchiale di via don Gnocchi è possibile scrivere all’indirizzo mail del sodalizio olginatevalgreghentino@aido.it.

Luca De Cani

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