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Il concerto
Merate Musica, l'Orchestra Agnesi inaugura il nuovo anno
Auditorium Spezzaferri gremito per l'indimenticabile serata con il concerto dell'Orchestra Maria Teresa Agnesi
Domenica 5 gennaio la Rassegna Merate Musica ha inaugurato nel migliore dei modi l’anno 2025.
L'Auditorium Giusi Spezzaferri di Merate, gremito in ogni ordine di posti come nelle occasioni davvero importanti, ha infatti ospitato una serata indimenticabile con il concerto dell'Orchestra Maria Teresa Agnesi, un progetto della Scuola di Musica San Francesco.
Merate Musica, l'Orchestra Agnesi inaugura il nuovo anno
Dopo i saluti e gli auguri di rito, il direttore della “San Francesco” e della rassegna Alberto Longhi ha lasciato la parola al Sindaco di Merate Mattia Salvioni e al Presidente della scuola musicale Alberto Denti. Il sindaco ha salutato a nome dell’amministrazione cittadina i presenti, augurando uno splendido 2025 e ha ringraziato la “San Francesco” per il grande impegno culturale e l’orchestra in particolare per la presenza costante e l’evidente sforzo nell’ambito dell’inclusività. Alberto Denti ha sottolineato la crescita quasi esponenziale della scuola negli ultimi anni, confermando la volontà di affrontare il 2025, ricco di stimoli e sfide, con entusiasmo e la consueta passione.
È stata la volta della musica! Sotto la direzione del maestro Marcello Corti, la MaTA ha saputo regalare emozioni e gioia, grazie a un programma variegato e coinvolgente.
L'apertura è stata affidata a A Holiday Celebration, un medley di brani tradizionali che ha subito creato un'atmosfera festosa e accogliente. Il viaggio musicale è proseguito con l'Irish Suite di Leroy Anderson, un omaggio alle melodie irlandesi: i temi di The Irish Washerwoman, The Minstrel Boy e The Rakes of Mallow nella prima parte, seguiti da The Wearing of the Green, The Last Rose of Summer e The Girl Left Behind nella seconda, hanno fatto vibrare la sala con la loro energia e il loro lirismo.
Uno dei momenti più attesi è stato l'esecuzione della Concert Suite from The Polar Express, una selezione di brani tratti dalla celebre colonna sonora di Glen Ballard e Alan Silvestri dell'omonimo lungometraggio. La magia del film si è trasformata in musica, trasportando il pubblico in un viaggio immaginario verso il Polo Nord.
La serata è poi proseguita con due capolavori del repertorio viennese: Wiener Blut, op. 354, e Unter Donner und Blitz, op. 324, entrambi di Johann Strauss (figlio). Le note eleganti e spumeggianti di questi valzer e polke hanno fatto danzare i cuori degli spettatori, sottolineando l'eleganza e la vivacità della tradizione musicale austriaca.
Prima del finale, Alberto Longhi ha ringraziato tutti gli orchestrali e le famiglie degli stessi, ha ricordato Claudio Comi, violinista della MaTA scomparso nel 2024 e ha espresso gratitudine per il prezioso lavoro degli insegnanti coinvolti nel progetto Orchestra Agnesi: Marcella Schiavelli per i violoncelli, Gloria Uggeri per i flauti, Antonietta La Donna per i violini, Alberto Boffelli per i contrabbassi e il direttore Marcello Corti.
La conclusione del concerto è stata letteralmente esplosiva: un tripudio di coriandoli ha salutato il pubblico dopo l'ultimo brano, suggellando una serata di grande successo.
Un inizio anno memorabile, che conferma ancora una volta il valore artistico e culturale di questa orchestra e il suo impegno nella diffusione della musica di qualità.
