quinta edizione

Torna il MonteRock, tra musica, talk e sostenibilità ambientale

Triplica l’appuntamento estivo con il festival made in Montevecchia, che quest’anno porterà in scena la sua quinta edizione il 21, 22 e 23 giugno 2024

Torna il MonteRock, tra musica, talk e sostenibilità ambientale
Pubblicato:

Tre serate, all’insegna della musica, dei diritti civili, della condivisione del minor impatto ambientale possibile.
Triplica l’appuntamento estivo con il festival MonteRock, che quest’anno porterà in scena la sua quinta edizione il 21, 22 e 23 giugno 2024, sempre negli spazi di via del Fontanile. Il festival è nato nel 2018 da un progetto della Consulta Giovani, immediatamente sostenuto dal patrocinio comunale e da diversi associazioni ed enti del territorio, divenendo nel 2023 associazione culturale a tutti gli effetti.

Torna il MonteRock, dal 21 giugno la quinta edizione

«L’idea di fondo - come spiegano i giovani organizzatori - è quella di dar vita ad una realtà polivalente che possa accogliere le idee dei più giovani, offrendo loro spazio e risorse utili per provare a realizzarle e promuovere quindi cambiamento. Da queste premesse, nasce un palco per condividere la propria musica, un luogo di contaminazione artistico-culturale, un ambiente per vivere la passione per uno sport e uno spazio per formare il proprio spirito critico grazie allo scambio di opinioni tra esperti e attivisti. Il tutto è inserito nella splendida cornice naturale offerta dal prezioso Parco del Curone, in cui l’evento stesso prende forma, e che permette di portare avanti un profondo discorso legato al tema della sostenibilità ambientale».

Un festival all'insegna della sostenibilità ambientale

L’obiettivo del festival è infatti quello di conciliare le necessità organizzative con la salvaguardia ambientale, creando eventi eco-friendly così da ridurre nel tempo le emissioni di Co2 del 100per cento. «Il MonteRock si impegna ad avere un impatto ambientale il più basso possibile pre, durante e post evento, salvaguardando la salute della fauna e flora del Parco e sensibilizzando gli spettatori e tutte le persone coinvolte ad avere un comportamento eco-friendly» hanno aggiunto gli organizzatori.
Durante il festival ci sarà inoltre spazio per parlare di diritti umani, inclusione, tutela dei diritti di donne, bambini e popolazioni quotidianamente soggette a minority stress e violenza generalizzata, ma anche laboratori e workshop dedicati a temi come violenza di genere, disabilità, comunità Lgbtqia+, psicologia e benessere
Non resta altro da fare, allora, che tenersi liberi dal 21 al 23 giugno.

Seguici sui nostri canali