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Merate incontra la fotografia, in arrivo la decima edizione

Il festival organizzato da FotoLibera quest’anno compie 10 anni: inaugurazione il 21

Merate incontra la fotografia, in arrivo la decima edizione
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Torna Merate incontra la fotografia. Il festival organizzato da FotoLibera quest’anno compie 10 anni. Il tema dell’edizione 2024 è «il tempo opportuno»: non solo mostre, ma anche proiezioni e letture.

Merate incontra la fotografia, in arrivo la decima edizione

Tredici mostre, laboratori, letture, proiezioni e visite guidate. Per un mese, per il decimo anno, la città di Merate «incontra la fotografia» grazie al festival organizzato dall’associazione FotoLibera.

Era il 2014, infatti, quando i fondatori del sodalizio Luciano Ravasio, Giusy Li Vecchi e Giancarlo Crotti, sostenuti dall’allora assessore alla Cultura Giusi Spezzaferri, decisero di rendere il loro circolo di appassionati «uno strumento di condivisione del pensiero fotografico a un pubblico ampio e variegato».

Una scelta che si è rivelata vincente e che da dieci anni a questa parte segna l’inizio degli eventi culturali dell’autunno della città di Merate. «Merate incontra la fotografia, dal 2014 ad oggi, ha attratto un pubblico sempre più attento e sensibile alla visione fotografica del mondo, attraverso la presenza di autori e mostre di alto livello, ma anche promuovendo autori emergenti e di talento» spiegano gli organizzatori sul loro sito ufficiale.

Se lo scorso anno il tema del festival era stato «Fare Subire Guardare», nel 2024 le mostre seguiranno la traccia di «Kairos, il tempo... opportuno». «Il tempo scandisce le nostre vite e, guardando al tempo che passa, ci accorgiamo dei traguardi raggiunti - spiega Arianna Mancini, socia e curatrice artistica del festival - È con questa consapevolezza che il Mif festeggia i suoi primi dieci anni. Un traguardo importante, che dà la certezza di aver fatto, negli anni, le scelte giuste. I greci distinguevano tra Kronos (il tempo lineare che scorre) e Kairos (il momento opportuno, in cui accade qualcosa). Vivere il Kairos vuol dire non aspettare che le cose accadano, ma saper cogliere le occasioni e vivere nel presente».

Il festival inizierà ufficialmente sabato 21 settembre con l’inaugurazione delle mostre nella location principale di Villa Confalonieri (le altre sono la sede di FotoLibera in via Marconi angolo Principe Falcò a Cassina, l’atrio del municipio, la biblioteca, l’auditorium Spezzaferri, il centro anziani e la gelateria Spini a Robbiate) alle 15.30. Il 14 settembre ci sarà però un «antipasto» con il laboratorio creativo per ragazzi nella sede di FotoLibera.

Le mostre in programma sono «I fiori del passato», «Le forme di Dafne», «La quinta dimensione», «Il tempo passato e presente», «La memoria della città», «Un’intima conversazione», «Lake Time», «Un archivio InComune», «Tra spazio e tempo - Michela Albert», «Tra spazio e tempo - Stefania Mantelli», «Kairos, il tempo... opportuno» e «Ri-tratti ri-cordi ri-appropriati».
Il programma completo dell’evento sul sito www.fotolibera.com e sul nostro portale www.primamerate.it.

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