"Donna, vita e libertà", una serie di eventi con le donne iraniane a Osnago
Sono diverse i momenti in programma, a partire da domenica 20 novembre.
"Donna, vita e libertà", questo è il titolo della serie di eventi organizzati dal gruppo “LibereTutte” del circolo Arci La Lo.Co di Osnago, il Gruppo Amnesty International 126 di Merate e l’associazione Progetto Osnago, con il patrocinio dell’Amministrazione comunale. Le iniziative andranno tutte a sostegno della protesta delle donne iraniane scoppiata a seguito della morte di Mahsa Amini, protesta che a distanza di due mesi sta proseguendo in tutto il paese a sostegno della libertà delle donne.
"Donna, vita e libertà", un evento a sostegno delle donne iraniane
"Il 13 settembre 2022 - si legge nel comunicato diffuso dal gruppo - Mahsa Amini, una ragazza curda iraniana di 22 anni, è stata arrestata a Teheran dalla cosiddetta polizia “morale” iraniana, che regolarmente sottopone donne e ragazze ad arresti e detenzioni arbitrarie, torture e altri maltrattamenti, per non aver rispettato l’obbligo discriminatorio di indossare il velo. Secondo testimoni oculari, Mahsa Amini è stata picchiata violentemente mentre veniva trasferita con la forza nel centro di detenzione e portata già in coma in ospedale, dove è morta tre giorni dopo. Le autorità iraniane hanno annunciato indagini negando qualsiasi illecito, ma questo non è bastato a fermare le numerose mobilitazioni delle donne e della società civile dilagate su tutto il territorio nazionale, che hanno portato all'arresto, al ferimento e alla morte di centinaia di manifestanti. Nonostante la censura e l’isolamento creato attorno a ciò che accadeva nel paese, la mobilitazione delle donne iraniane ha sollecitato e incontrato il sostegno di altre donne e uomini in tutto il mondo, che nelle piazze dei propri Paesi hanno dato voce alla loro protesta. In solidarietà con le ragazze e donne iraniane, anche le donne del gruppo “LibereTutte”, con le associazioni coinvolte a livello locale, si mobilitano per gridare: DONNA, VITA, LIBERTA!".
La prima iniziativa di mobilitazione è fissata per domenica 20 novembre alle ore 10, nella piazza della chiesa parrocchiale di Osnago, dove Amnesty International promuoverà anche una raccolta fondi. Un flash mob prenderà avvio alle ore 11 dalla sede dell’Arci La Lo.Co., da cui partirà una passeggiata collettiva che condurrà una mostra itinerante di pannelli, disegnati da artiste iraniane, lungo le vie del paese. I pannelli verranno poi esposti in piazza della chiesa dove, dalle ore 11.30, le donne presenti sono invitate a tagliarsi simbolicamente una ciocca di capelli che verrà raccolta e consegnata al consolato dell’Iran in segno di solidarietà con le donne iraniane. Il gesto verrà filmato con una videocamera e poi montato in un video collettivo che verrà presentato il giorno del secondo appuntamento e pubblicizzato sui social.
Lo stesso gesto verrà ripetuto a Merate in occasione del flash mob organizzato dal gruppo di associazioni “Ora Basta!” il 26 novembre, in occasione della giornata mondiale contro la violenza alle donne del 25 novembre. L’iniziativa di sensibilizzazione delle associazioni osnaghesi proseguirà domenica 4 dicembre alle ore 18.30 presso la sede dell’Arci con un aperitivo a base di piatti della cucina iraniana e la proiezione del film Persepolis di Marjane Satrapi. In caso di maltempo l’iniziativa prevista per domenica 20 novembre si svolgerà ugualmente con ritrovo ore 11.30 in piazza della chiesa.