Un fine settimana di eventi, a Casatenovo, per ricordare il martirio di una donna straordinaria, Graziella Fumagalli. Era il 22 ottobre 1995, infatti, quando la dottoressa casatese, volontaria cattolica, veniva uccisa nel Centro Antitubercolare della Caritas Italiana che dirigeva a Merca, in Somalia.
Casatenovo ricorda il martirio di Graziella Fumagalli
Le celebrazioni non possono che aprirsi all’istituto a lei intitolato, dove sabato 25 ottobre alle 16 verrà inaugurata una mostra dedicata alla sua vita dal titolo «E’ compito mio».
Domenica 26 ottobre alle 11 ci sarà una Messa in chiesa di San Giorgio dedicata alla Giornata missionaria diocesana e sarà l’occasione per ricordare proprio la figura di Fumagalli. Alle 17 l’auditorium di Villa Mariani, anch’esso intitolato alla sua memoria, ospiterà un concerto durante il quale verranno letti alcuni passi della sua vita straordinaria, al servizio dei bisognosi in un angolo «dimenticato» del mondo.
L’ingresso è libero ma con prenotazione consigliata al numero 335-5461501.

Il convegno della Caritas
A riprova dell’importanza della figura di Graziella Fumagalli anche oltre il Casatese, mercoledì 22 e giovedì 23 ottobre a Roma, presso la Casa San Juan de Ávila (www.casasanjuandeavila.org/it/) si terrà l’incontro del Coordinamento Mondialità rivolto ai direttori e/o agli incaricati alla mondialità delle Caritas diocesane.
Una parte dell’incontro sarà dedicata al ricordo di Graziella, della sua testimonianza e a un approfondimento sulla situazione odierna della Somalia e del Corno d’Africa. Il resto dei lavori sarà impiegato per proseguire il confronto sui temi della solidarietà internazionale, dell’educazione alla cittadinanza globale e della tutela dei diritti a livello globale a partire da quanto emerso nei procedenti incontri.
