A Monticello la 42esima edizione del Giro delle Cascine
Il premio Tino Spreafico e amici è andato al gruppo Ul Gir de Munt
La 42esima edizione del Giro delle cascine, organizzata dal gruppo «Amici del teatro e dello sport», anche quest’anno ha avuto un grandissimo successo. Sono stati infatti tra i 1.900 e i 2.000 gli appassionati che nel corso della mattinata di domenica 14 gennaio hanno deciso di cimentarsi, singolarmente o in gruppo, in uno dei tre percorsi proposti, rispettivamente di 7, 14 e 21 chilometri.
Premiati i gruppi più numerosi
Come da tradizione, al termine dell’evento, che si è concluso presso la palestra delle scuole medie di via Diaz, sono stati premiati i dodici gruppi più numerosi, tra i quali vi erano Bollate running, Als Cremella, Gs San Michele, Marciatori Cogliate, i Corsari di Cornate d’Adda, Marciatori Desio, Gruppo coi baffi dell’oratorio di Monticello, Gap Saronno e Gap Lazzate. Il podio se lo sono aggiudicati Avis Oggiono al terzo posto e Marcia Caratesi al secondo, mentre Ul Gir de Munt in quanto gruppo più numeroso ha ricevuto il premio Tino Spreafico e amici, pensato per ricordare lo storico volontario dell’associazione «Amici del teatro e dello sport», grande sostenitore e fervido organizzatore del Giro delle Cascine.
Alcuni dei gruppi premiati
Anche quest'anno Stefania Andriola ha partecipato al Giro delle Cascine
I gruppi più numerosi sono stati annunciati da Ernesto Motto e hanno ricevuto i rispettivi premi dalle mani della giornalista Stefania Andriola, nota per il lavoro svolto sulle reti Mediaset e per Meteo.it e grande appassionata di sport. Pur vivendo a Monza, anche quest’anno Andriola ha scelto di prendere parte all’evento e di presenziare alle premiazioni, rivelando la partecipazione quest’anno di un ospite piuttosto importante: Giuseppe Distefano, nominato direttore del Consorzio Parco e Villa Reale di Monza nel 2020 e runner per passione, che si è detto felice di aver ripreso a correre dopo due anni di stop partendo proprio dal Giro delle cascine di Monticello. Immancabile poi la presenza della sindaca Alessandra Hoffman, nonché della famiglia Spreafico, tra cui i fratelli del defunto Tino, Giancarlo e Agnese.