Una realtà a misura dell'atleta, nasce la Vanotti Running Team
La nuova associazione sportiva, nata quest'anno, ha il suo quartier generale a Calusco d'Adda e si ramifica in tutta la provincia bergamasca. "Un supporto per i giovani, per non lasciarli soli e dare loro possibilità di esprimersi"
Le emozioni vissute nella carriera di atleta che vivono una seconda volta, abbracciate in una prospettiva diversa: con i suoi ragazzi. Nasce da motivazioni più che nobili la Vanotti Running Team, l’associazione sportiva che Maurizio Vanotti ha deciso di costituire da gennaio di quest’anno e che ha già raccolto diversi iscritti nel 2024, ma che raddoppierà i suoi numeri già nel 2025. Dalla strada al cross, allo skyrunning: un team aperto che mette al centro l’atleta.
Maurizio Vanotti: "Una sfida, dopo la mia esperienza agonistica"
“Ho deciso di aprire questo team perché è stato mio fratello Alessandro (un passato da gregario nel ciclismo, per anni a servizio di Vincenzo Nibali, ndr) a farmi questa proposta siccome lui già ha un team di cycle – spiega Maurizio Vanotti - E poi la voglia e lo spirito di aprire questa società è dovuto alla memoria di mio papà Luigi, venuto a mancare lo scorso anno: un uomo di sport, un allenatore e una persona che mi ha insegnato i valori dello sport. L’altro motivo che mi ha spinto ad aprire la società è perché ormai ho esperienza agonistica nel mondo del running: spesso e volentieri mi sono ritrovato ad allenarmi da solo, non supportato o seguito. Ho voluto creare questa squadra per dare supporto ai giovani e dare quello che un po’ è mancato a me. La ritengo una sfida, che va a completare quello che ho fatto in questi anni come atleta e poi come preparatore atletico”.
Gli atleti del Vanotti Running Team
Sono attualmente quattro gli atleti senior che si sono affiliati quest’anno al Vanotti Running Team. In particolare Sara Oprandi, trentenne di Scanzorosciate, che ha vinto il circuito del Fosso Bergamasco; la trail runner Rebecca Odolini, atleta che partecipa a gare di respiro nazionale; Niamalo Ephrata originario del Congo ma residente nell’Isola bergamasca (a Madone) al suo esordio nella corsa e quest’anno protagonista di buone prestazioni sul mezzofondo e infine la U23 Claudia Previtali, vincitrice al Campionato italiano di corsa in montagna sola salita in quel di Casnigo e convocata per l’occasione al raduno della nazionale a Forte di Prat in Valle d’Aosta nel mese di ottobre.
Claudia Previtali
Niamalo Ephrata
Rebecca Odolini
Sara Oprandi
“E’ un anno di transizione questo, anche perché la società è stata aperta quando praticamente tutti si erano già affiliati in altre società. Ma nel 2025 ci saranno altri 7 nuovi arrivi nella squadra adulti”. La base degli allenamenti è a Calusco d’Adda e anche al Centro Coni di Bergamo. “I ragazzi hanno avuto modo di allenarsi qui a Calusco nel centro di preparazione che ho creato per stimolare e accrescere la forza propedeutica della corsa, mentre al Coni Bergamo il lavoro è più specifico, di corsa intensa. I margini di crescita sicuramente ci sono e ci saranno, partendo dal presupposto che non è obbligatorio che debbano essere seguiti da me per la preparazione atletica. La mia funzione è anche quella di presidente del team, per cui se dovesse nascere una collaborazione con allenatori che seguono i ragazzi ben venga”.
Una realtà che guarda anche ai giovani con la scuola corsa
A irrobustire il team c’è inoltre un’interessante sezione: la scuola corsa. “Ho inaugurato questo progetto a settembre di quest’anno in due scuole, ad Almenno San Salvatore e a Presezzo, rivolto a bambini e ragazzi dai 6 ai 15 anni per dare loro la possibilità di appassionarsi alla corsa o gestire la stessa corsa in abbinamento ad altri sport. Insieme a Serena Tironi abbiamo più di venti iscritti, un numero decisamente interessante e che puntiamo a implementare come struttura di base. La novità di quest’anno è che ho anche avuto la prima tesserata giovanile, Melissa Bugini di 12 anni che ha ottenuto bei risultati, terza al Lago di Rèsia e due gare vinte al Fosso Bergamasco”.
"Obiettivo creare la squadra giovanile"
L’aspirazione, un giorno, è di poter creare un team di riferimento per il territorio. “L’idea è di ampliare lo staff, anche in ambito giovanile oltre che tecnico con allenamenti esterni. Il primo obiettivo era di riuscire a partecipare a gare federali e fare gruppo, ora il secondo è quello di creare la squadra giovanile e portarli alle gare dopo la scuola corsa. La mia società la reputo una squadra di nicchia, comunque non aperta a tutti, gli atleti sono supportati dal punto di vista mentale e per la parte tecnica. Un lavoro di alta qualità di supporto, anche nelle spese, al fine di far loro svolgere la passione per l’atletica in maniera costante e stimolante. Di modo che i giovani non si smarriscano e lo stesso vale per i più piccoli. Per questo devo ringraziare gli sponsor che proseguiranno il loro impegno a sostenere questa realtà, ma anche chi collabora tutti i giorni in società come Martina Frigerio e Giulia Previtali”.
Michael Tassone