Un tie-break vietato ai deboli di cuore, ma Missaglia c'è: terzo successo consecutivo per i leoni
I ragazzi di coach Vergani superano Saronno al termine di una partita ben giocata da entrambe le squadre
Di forza e tanto cuore. Missaglia centra la terza vittoria consecutiva superando al tie-break Saronno, in una partita ben giocata da entrambe le squadre e il cui ritmo ha deliziato il pubblico del Pala Aironi.
Il film della partita
L’approccio è marcatamente locale. Missaglia è concentrata e trova a muro il quid in più per scavare il primo break dopo l’iniziale equilibrio (2-2, 7-3): gli ospiti tengono botta ma soffrono in ricezione grazie ai ficcanti turni in battuta di Aceto e Carzaniga. Missaglia allunga sul 15-11 e tocca a Mendola rifinire sia posto 2 che 4 i suggerimenti di Pagano (25-15).
Nel secondo set Saronno parte con un piglio decisamente diverso, più solido in seconda linea e cinico in attacco. Missaglia si trova a inseguire e resta in scia fino a metà set: gli ospiti sono più continui nella ricerca della manovra, sempre ben eseguita da Imperiali, e difendono l’impossibile con il funambolico Mugnisi (12-15). Coach Vergani suggerisce il doppio cambio Gentile-Pirola, provando a invertire la rotta ma è la confusione a minare i tentativi di rimonta, 22-25.
Terzo set. Ogni punto è giocato sul filo del cardiopalma, i leoni di Missaglia tornano a ruggire come nel primo set sospinti da una difesa coriacea del libero Mauri. Saronno fatica a trovare i suoi colpi e Missaglia attacca con ritrovata convinzione, scavando un vantaggio moderatamente tranquillo. Incertezze sul 18-14: Saronno rintuzza fino a impattare e sorpassare, l’ace di Brambilla (20-19) e la freddezza di Mendola però aiutano i lecchesi a riemergere e portare a casa il parziale (25-21). Lo scompenso di energie mentali, oltre che fisiche, è palese nel quarto set: la gestione di Missaglia è appannata e nonostante l’inerzia di inizio set (10-5, 12-8), i ragazzi di coach Vergani si ritrovano sotto. Imperiali detta il gioco, Catalfamo e Cofano confezionano attacchi efficaci: è l’attacco finale della banda ospite a prolungare al contesa al tie-break.
Disillusa, rimontata e forse meno certa del suo andare, Missaglia trova dal lucimino della resilienza l’ultimo importante vagito. Sotto 4-8 al cambio campo, i leoni recuperano lo svantaggio e ribaltano il parziale: decisivo il turno al servizio di Casiraghi che mette pressione alla ricezione avversaria (10-9) e dà modo ai biancoblu di sferrare il colpo della vittoria (15-11).
Il tabellino
PALLAVOLO MISSAGLIA 3
PALLAVOLO SARONNO 2
PALLAVOLO MISSAGLIA: Pirola, Pagano, Mendola, Dell’Orto, Carzaniga (K), Gentile, Bertolucci, Casiraghi, Aceto, Mauri (L1), Brambilla. A disp.: Totaro (L2), Piazza, Giussani. All. Vergani.
PALLAVOLO SARONNO: Mascotti, Pergola, Cofano (K), Buoli, Catalfamo, Imperiali, Hoffer, Ferrario, Mugnisi (L1), Colarusso, D’Aloia. A disp.: Quartodecimo (L2), Agostoni, Marnoni. All. Codarri.
PARZIALI: 25-15, 22-25, 25-21, 22-25, 15-11