Un peso che può valere gli Europei, la briviese Elisa Dozio fa segnare un nuovo record
"Una volta che ho saputo della misura sono scoppiata in lacrime e ho abbracciato mio fratello"
Le lacrime di stupore e poi l’abbraccio con il fratello allenatore Matteo, per un’emozione semplicemente incredibile. Atterra su lidi europei il peso di Elisa Dozio.
Un peso da sogno per la 16enne di Beverate
La 16enne, saranno 17 a luglio, campionessa dell’Atletica Lecco Colombo ha stupito tutti nella riunione Silver Lombardia dedicata alle prove multiple. Sulla pedana di Seregno, all’interno della gara del triathlon femminile, l’atleta originaria di Beverate di Brivio ha migliorato il record personale nella sua specialità, quella del getto del peso, spazzando via i 13.40m indoor di Casalmaggiore: Elisa ha spalmato il nuovo record con un poderoso 15.20, quasi due metri sopra, per una misura che vale lo standard per i prossimi Campionati europei Under 18.
"Corsa in lacrime ad abbracciare mio fratello"
Una botta di adrenalina in un lancio da capogiro. “Piano piano sto realizzando quello che è successo – racconta Elisa Dozio ai microfoni del Giornale di Merate – Sono felicissima perché non pensavo minimamente di poter realizzare una misura di questo tipo. A Seregno ero già contenta di essere riuscita dopo il secondo lancio a migliorare il mio personale (13.78, ndr) ma quando sono tornata in pedana per il terzo tentativo ho provato qualcosa di forte. Ero abbastanza felice e anche tranquilla, pensavo tra me e me che i 14m sarebbero stati una bellissima misura ma poi il 15.20 mi ha sorpreso. Ho sentito di aver dato tutto, anche se non volevo strafare troppo”.
Il primo a leggere il riscontro è stato Matteo Dozio, allenatore e multiplista sempre dell’Atletica Lecco Colombo. “Quando sono arrivata vicino al tabellone ho visto Matteo e poi la misura: ho iniziato a piangere, sono corsa da Matteo per abbracciarlo. È il frutto di un anno di lavoro ed è una sensazione bellissima”.
Come esordio della stagione outdoor non c’è male. “Le indoor sono andate discretamente bene, neanche malissimo. Ho migliorato di tre centimetri il personale e poi non ho fatto, a dire il vero, una bella gara ai campionati italiani. Nelle outdoor mi aspettavo di fare il personale, esserci riuscita nella prima gara mi rende molto felice. Gli europei? Non so se andrò, ovviamente ci penso e lo spero ma non voglio gufarla (sorride, ndr). Ora ho voglia di migliorarmi nelle prove multiple e poi vedremo a giugno con i campionati italiani che spero di poter fare al meglio”.
Lei che prosegue la dinastia dei lanci dei Dozio, con Federica la sorella maggiore campionessa italiana juniores del giavellotto. Dopo il titolo nel peso 2023 la studentessa del Liceo Agnesi di Merate punta a confermarsi. Con il sogno europeo più vivo che mai.
L'intervista vi aspetta anche in edicola sul Giornale di Merate da domani, martedì 23 aprile 2024
Michael Tassone