Tiro con l'arco, l'Asd Tiriamociinsieme si presenta: "Empatia e formazione la nostra missione"
La realtà brianzola, fondata in primavera, vanta già diversi atleti e sarà protagonista nel 2025 ai Mondiali Tai, l'arcieria tradizionale e storica. Nella giornata di ieri, domenica 15 dicembre, tanti eventi collaterali al Pala Aironi di Missaglia
Quando lo sport incontra l’empatia e la formazione, in una disciplina che nel gesto tecnico rilascia emozioni a fior di pelle. È scandagliando il lato più introspettivo del tiro dell’arco che muove la nuova Asd Tiriamociinsieme, associazione sportiva fondata in primavera e che nella giornata di domenica si è presentata alla comunità di Missaglia attraverso l’evento “Chiamata agli Archi Winter 2024” organizzato all’interno del Pala Aironi con il patrocinio del Comune di Missaglia.
"Tiriamociinsieme farà scuola di formazione continua"
“Tiriamociinsieme nasce per dare voce allo studio di un progetto pedagogico e formativo, che dura da diversi anni – spiega l'istruttore Simone Cardullo, presidente e fondatore di Tiriamociinsieme – La differenza sostanziale che rappresenta la nostra associazione è la scuola di formazione continua, che prenderà vita nel 2025, e che si basa sull’entità arcieristica con cui lavoriamo. La scuola avrà quattro macro-aree di intervento: visualizzazione, destrezza, movimento e forza. La formazione continua porta a una crescita strutturata per anelli di formazione, in cui ognuno con i suoi tempi e la preparazione ha possibilità di arrivare in questo cammino a un grado di conoscenza di tutti i tipi di arco, diventare istruttore e tecnico nazionale. Abbiamo pensato a questo tipo di formazione perché spesso capita che si facciano ad esempio dei corsi di avviamento senza poi avere una tutela continua nell’eseguire il gesto corretto di tiro ma anche di appoggio”.
Tiro con l'arco, al mattina la gara al meglio delle 32 frecce
Sempre nella giornata di domenica sono state diverse le iniziative collaterali alla presentazione del progetto. Al mattino la gara al meglio delle 32 frecce che ha coinvolto circa una ventina di atleti, alcuni di questi provenienti da altre compagnie di tiro – e raccolti in un riscaldamento di gruppo prima di iniziare a scoccare le frecce -, mentre al pomeriggio il palazzetto si è trasformato in un campo gara aperto a chiunque fosse desideroso di avvicinarsi alla pratica di tiro. Con la presenza dell’assessore ai Servizi sociali, Istruzione e Formazione Diego Benfatto, sono stati premiati i primi classificati delle divisioni arcieristiche: nel master tradizionale Franco Butti che ha totalizzato 211 di punteggio, nel master nudo Davide Trabucchi (239), nel compound Cristian Corti (322), nel master longbow Alessandro Alfini (128), master olimpico Alessia Padula (80), master storico Luca Marcellino Mastronardi (150) e nell’U18 nudo Stefano Trabucchi (213). Inoltre è stato consegnato un premio di partecipazione a tutti i presenti.
I Mondiali Tai in Italia nel 2025
L’associazione, che ha maturato in questi anni approcci anche nel mondo della disabilità, vanta già una squadra agonistica che in questi mesi ha preso parte alle gare del circuito Csen settore Karman. “Sempre nel 2025 grazie alla partenza dei corsi potremo implementare la nostra compagnia che avrà una decina abbondante di iscritti. Inoltre, nei primi mesi dell’anno, organizzeremo un trofeo che avrà la funzione di fare da vetrina ai prossimi Mondiali Tai, la federazione di arcieria tradizionale e storica che ha affidato all’Italia l’organizzazione della manifestazione iridata in programma tra Calabria e Basilicata dal 7 all’11 luglio. E noi di Tiriamociinsieme saremo una delle compagnie ospitate”.