Polisportiva Oratorio 2B, altri sei gol subiti: Cesano Boscone la vince nel primo tempo

Polisportiva Oratorio 2B, prosegue il momento no delle briviesi che soccombono nella trasferta di Cesano Boscone subendo altre sei reti dopo il passivo di sette giorni fa con Varese. A sorridere questa volta sono le padrone di casa dell'Idrostar che costruiscono la vittoria grazie a un primo tempo di grande cinismo.

Polisportiva Oratorio 2B, errori a centrocampo

L'inizio della partita vede un buon approccio da parte della 2B che ci prova già al 3' con una sortita offensiva, la conclusione di Tarantino termina di poco sopra la traversa.

Al 7' è vantaggio locale con Rondena che lasciata libera, non senza responsabilità della difesa, porta avanti le sue compagne di squadra. Spinge ancora Cesano che al 12' impegna Balestrieri su calcio d'angolo. Passano i minuti e la 2B rialza la testa, Lambertini ci prova dopo una corta respinta della difesa avversaria su calcio d'angolo, la sfera termina sull'esterno della rete.

Al 28' è raddoppio Cesano che sfrutta al meglio un calcio d'angolo, Lambertini sembra sfiorare con Innella che colpisce di testa per il 2-0. Il raddoppio crea un contraccolpo psicologico nelle meratesi, Pierini recupera palla a metà campo dopo un errore in fase di costruzione di gioco e a tu per tu con Balestrieri non sbaglia, 3-0. Al 40' azione fotocopia e Pierini fa 4-0.

Reazione 2B ma non basta

Nel secondo tempo la Polisportiva Oratorio 2B cerca il pertugio che possa riaprire la partita e quantomeno rendere meno pesante il passivo. Anna Colombo va vicina al vantaggio ma è il portiere di casa a togliere la sfera dritta verso l'interno del palo.

Episodio dubbio a metà della ripresa con il direttore di gara che assegna un calcio di rigore per il Cesano. Dal dischetto va Rondena che non sbaglia e realizza la doppietta personale di giornata. È notte fonda per la 2B che al 33' subisce il gol del 6-0 dopo un errore in fase di rinvio dal fondo da parte di Balestrieri, Moramarco è lesta ad approfittarne nella circostanza. Il gol della bandiera arriva un minuto più tardi con Giorgia Mandelli ma non basta.