Giochi studenteschi 2022: successi per i giovani lecchesi
Un oro e un bronzo nazionale e tanti piazzamenti.
Un oro e un bronzo nazionale e tanti piazzamenti. È questo il bottino con cui la delegazione scolastica lecchese è tornata dalle fasi nazionali dei Giochi Studenteschi 2022, andati in scena tra lunedì 30 maggio e mercoledì 1° giugno allo Stadio Adriatico di Pescara.
Giochi studenteschi 2022: successi per i giovani lecchesi
A “svettare” letteralmente su tutti, nel salto in alto cadetti, è stato Gabriele Ciappesoni (IC Volta Mandello del Lario), classe 2009 che superata la misura di 1 metro e 60 alla terza prova, conquista d’acchito 1.65 e poi 1.70, misura quest’ultima che (ottenuta alla prima prova) gli vale non solo l’oro ma anche il record personale, migliorato di 2 centimetri.
A salire sul terzo gradino del podio, nella specialità degli 80 metri ostacoli cadette, è stata invece Elena Invernizzi dell’Istituto Maria Ausiliatrice di Lecco, accompagnata dall’insegnante Giacomo Cominotti.
Dagli studenti lecchesi sono poi arrivati altri importanti piazzamenti con Letizia Paolino della Scuola Media di Olgiate Molgora nel salto in alto cadette e con Saul Pulici dell’Istituto Comprensivo di Molteno nella specialità del lancio del vortex cadetti paralimpico.
Ottimi risultati anche per la fase nazionale delle gare di Orienteering a Folgaria in Trentino. Lo scorso 24 maggio, dove dalle cadette Cloe Cariboni, Aurora Venini e Rita Balossi è arrivato anche un 4° posto di squadra nella specialità della staffetta che si è svolta per l’occasione nel centro storico di Folgaria dove, ciascuna frazionista ha dovuto completare la sua porzione di percorso con la propria cartina.
Dalla somma dei risultati di specialità, individuali (33° posto per Rita Balossi, 37° per Cloe Cariboni e 51° per Aurora Venini” e di squadra, è stata stilata infine la classifica generale dell’evento che ha visto l’Istituto Comprensivo di Bellano posizionarsi al 9° posto finale.
“Partecipare alle fasi nazionali dei giochi - ha commentato Tommaso Mattioli - è sicuramente un fiore all’occhiello per le nostre scuole ma poter tornare a vivere queste esperienze dal vivo è stato sicuramente l’aspetto più importante dove lo stare insieme è stato il vero filo conduttore di tutte queste giornate. Aldilà dei risultati, quest’anno è stata una vera e propria “corsa” partita a marzo e conclusa a fine marzo nel quale è stato fatto un grande lavoro dalla macchina organizzativa per permettere lo svolgimento di tutte le fasi”.
Luca de Cani