Eccellenza, a giorni la decisione sulla possibile ripresa

Eccellenza, sono giorni di grande fibrillazione per il mondo del calcio dilettantistico. Nonostante la proroga della sospensione dell'attività dilettantistica fino al 5 marzo, stabilita dal Dpcm del 14 gennaio 2021, a giorni una decisione sul campionato di Eccellenza dovrà essere presa.

Eccellenza, i nodi da risolvere

Con il campionato di Serie D che viaggia a passo regolare dopo l'emergenza dei mesi scorsi, inizia a porsi il problema di come fare a rispettare l'ordinamento dei campionati. Se è vero, infatti, che la D avrà le sue promozioni e retrocessioni, allo stesso tempo avere il campionato di Eccellenza fermo e a maggior ragione senza alcun esito di classifica definito potrebbe creare non pochi problemi ai fini della compilazione degli organici per la stagione 2021/2022. Tanti i nodi da risolvere, dal protocollo organizzativo delle gare fino al tema della responsabilità in caso di contagio. Dalla riunione emersa con il Comitato Regionale Lombardia di settimana scorsa, la situazione in Lombardia è spaccata a metà, tra chi vuole ritornare a giocare e chi no.

Gravina spinge per la ripresa ma Sibilia frena

Secondo quanto riportato dall'ANSA, la Figc con il suo presidente Gabriele Gravina starebbe valutando con il Ministro per lo Sport Vincenzo Spadafora di definire un protocollo sanitario tale da permettere la ripresa del campionato regionale. D'altra parte Spadafora ha aperto alla possibilità di ripartire grazie al prossimo decreto ristori in cui sarà inserito un contributo per le spese e i tamponi.  Non è mancata la risposta del presidente della Lega Nazionale Dilettanti Cosimo Sibilia, che ha accolto di buon grado l'intenzione di tornare in campo, senza tuttavia esprimere alcuni dubbi.

Le parole di Sibilia

“La ripresa dell’Eccellenza sarebbe un fatto positivo. Per questo, da diversi giorni, tutti i Comitati Regionali sono stati chiamati dalla LND ad elaborare le proposte di svolgimento e conclusione del massimo campionato regionale. Come LND realizzeremo una sintesi al prossimo Consiglio Direttivo, in programma il 5 febbraio. In ogni caso, se ci sarà il via libera da parte delle autorità competenti ci faremo trovare pronti - annuncia - Bisogna però chiarire bene l’impegno economico, perché quando si parla di tamponi e test chi sarà in grado di sostenere questi costi? Le società sono allo stremo e la LND senza attività non ha risorse da mettere sul piatto. Mentre assistiamo a nuovi annunci di contributi alle società sportive dilettantistiche da parte del Governo: sarà davvero la volta buona?”. Ancora qualche giorno di attesa quindi per Cisanese, Brianza Olginatese e Luciano Manara, che potranno finalmente conoscere il proprio destino.