Dopo i Saints Pagnano Danilo Lemma riparte dall'Italia: è nello staff della nazionale
Accanto a Vanni Pedrini segue la crescita del gruppo Under 19: "Non poteva capitarmi occasione migliore"
L’epopea rossonera vissuta con i Saints Pagnano a dare forma alla sua vita in panchina, che adesso si tinge di un’opportunità dal bagliore lucente: azzurro, accanto ai giovani talenti del futsal italiano.
Dopo i Saints Lemma riparte dall'Italia U19
Danilo Lemma riparte dalla nazionale. L’ex tecnico dei Saints è entrato stabilmente quest’anno nello staff tecnico degli azzurrini dell’U19, accanto a Vanni Pedrini. “Per la scelta che avevo scelto di intraprendere, cioè chiudere dopo dieci anni con i Saints, non poteva capitarmi di meglio – racconta Lemma – Non che non avessi voglia di allenare in un nuovo club, ma fare un’esperienza del genere è il massimo che potesse capitarmi. Per questo devo ringraziare Vanni che mi ha contattato quest’estate: ci conoscemmo al mio primo anno in serie B, io all’epoca ero a Merate mentre lui allenava Imola. Da lì siamo sempre rimasti in contatto e sono sincero: penso di essere sì all’altezza di questo ruolo ma devo tanto a Vanni, per avermi chiamato a lavorare in una realtà così prestigiosa”.
Danilo Lemma con gli azzurrini (credits: Figc/Getty)
TREVISO, ITALY - OCTOBER 22: Italy sing their national anthem at the International Friendly between Italy U19 and Finland U19 at Palamaser on October 22, 2024 in Treviso, Italy. (Photo by FIGC/FIGC via Getty Images)
Lo studio degli avversari e la preparazione in campo i compiti principali. “Mi occupo del match analyst, studiando sia gli avversari che le nostre partite e poi analizzando situazioni di gara. Sento la fiducia da parte di Pedrini, ogni mia proposta è stata sempre presa in considerazione da lui. Mi sento coinvolto più di quanto potessi immaginare”. Il momento clou è in agenda a marzo con le qualificazioni al Campionato europeo. “Per qualificarci dobbiamo per forza di cose vincere il nostro girone. Giocheremo con Slovacchia, Romania e poi una delle squadre che arriverà dai preliminari di gennaio. Ci sono nazionali molto promettenti, Portogallo e Spagna hanno vinto gli ultimi tre europei, anche la Francia è molto valida così come la nostra nazionale. Il nostro è un gruppo eterogeneo, abbiamo ragazzi che arrivano da tutte le categorie, dalla C1 alla Serie A: ogni ragazzo ha la sua storia, noi dobbiamo tenere attenzionati il maggior numero di giocatori che possono migliorare da un minuto all’altro. Sono giovani e non si può dare nulla per scontato”.
"In nazionale mi sono reso conto di tante cose"
Lemma è tornato martedì scorso al Pala Matteotti quale spettatore interessato per il derby Saints Milano-Lecco – “una vittoria obiettivamente meritata da parte dei blucelesti” – monitorando dal vivo leve dal possibile futuro azzurro. “Talenti in Brianza? Parlerei della Lombardia, dove il livello non è ancora alto come può esserlo in altre regioni ma ci sono sicuramente dei ragazzi che stiamo seguendo. Ora che sono entrato a far parte di questo staff mi rendo conto di tante cose che devono essere prese in considerazione per la scelta di chi deve indossare la maglia azzurra. Per giocare in nazionale può aiutare molto lavorare con la prima squadra, fare bene nel campionato U19 a volte è non abbastanza. E se c’è una cosa che ho capito in nazionale è che in ogni raduno è necessario essere il più efficaci possibile: i ragazzi che arrivano sono motivatissimi, sta a noi trovare la chiave per dare loro suggerimenti e consigli utili per i loro progressi”.
Michael Tassone