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Dakar Classic, ufficiale la partecipazione di Myriam Manzoni e Ugo Bullesi

La mitica "Pilar" ha superato i test fatti a Barcellona prima di essere imbarcata per l'Arabia Saudita: la coppia casatese partirà a fine mese

Dakar Classic, ufficiale la partecipazione di Myriam Manzoni e Ugo Bullesi
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Il grande ostacolo è superato, adesso mancano solo loro: i protagonisti. È partito il conto alla rovescia per la partenza di Ugo Bullesi e Myriam Manzoni alla prossima Dakar Classic, la leggendaria corsa di rally raid riservata alle auto d’epoca in programma dal 3 al 17 gennaio.

Dakar Classic, test superati per la coppia casatese

Nei giorni scorsi, la coppia casatese è stata a Barcellona per espletare le verifiche tecniche della loro “Pilar”, la Mitsubishi Pajero Target V26 del 1997 con cui già parteciparono lo scorso anno nell’edizione del battesimo. Una procedura necessaria per validare la vettura iscritta e certificare la presenza del Befuel Bombelli Team per il grande evento in Arabia Saudita. “Le verifiche sono andate bene – racconta Manzoni, co-pilota del team – Siamo stati tre giorni andando per prima cosa a recuperare la macchina che era arrivata con la bisarca da Parma. Il commissario ha controllato tutto, anche i nostri kit di sopravvivenza, i supporti dei sedili oltre a quello che abitualmente portiamo in gara. Quest’anno poi siamo scesi di categoria, da H3 a H2, e nonostante la categoria non la preveda ci hanno detto di inserire tra i nostri dispositivi l’hans (sistema di sicurezza che agisce riducendo il rischio di fratture fra la testa e il collo, ndr)”.

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Una volta finite le verifiche è stato tempo di conoscere la rotta. “Rispetto all’anno scorso abbiamo solo 6 bivacchi, quindi meno spostamenti. Peraltro avremo subito la tappa marathon e la differenza dall’anno passato è che rientriamo ogni sera nel nostro bivacco con la macchina nel parco chiuso. Un po’ spiace perché si perde il contatto con la natura e lo stile avventura della Dakar ma va bene così. Il percorso? Sarà un po’ più corto in termini assoluti di km, ma più tecnico. A livello di iscritti invece siamo 76 auto e 19 camion nella Dakar Classic, con l’Italia che è la terza nazione più presente”.

La coppia partirà alla volta di Bisha il prossimo 29 dicembre. “La prima settimana sarà estremamente selettiva – dice Bullesi, pilota del team – La seconda invece se vogliamo è più sabbiosa, il punto fondamentale sarà l’affidabilità. Sembra strano dirlo ma dovremo essere bravi nell’andare piano, procedere con molta cautela in certi punti del percorso. Se vogliamo migliorare la nostra classifica dovremo essere più precisi possibile, rispettare il road book. Ma se abbiamo scelto di gareggiare nella categoria H2 (alla partenza 41 iscritti, ndr) è perché, in fondo, abbiamo desiderio di testare le nostre reali capacità”. Per seguire l’avventura di Ugo e Myriam sarà possibile monitorare i loro social e guardare Bivacco Italia, un progetto multimediale di Rally Pov che vedrà collegamenti con tutti i piloti italiani della Dakar giorno dopo giorno.

Michael Tassone

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