Portiere brianzolo

Al tripudio dell'Atalanta nel derby ha partecipato anche l'osnaghese Francesco Rossi

E' subentrato all'80' quando il risultato contro il Brescia era già di 6-1.

Al tripudio dell'Atalanta nel derby ha partecipato anche l'osnaghese Francesco Rossi
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Al tripudio dell'Atalanta nel derby contro il Brescia, stravinto nella serata di ieri, martedì 14 luglio 2020, ha partecipato anche l'osnaghese Francesco Rossi. Il terzo portiere brianzolo, infatti, è subentrato nella ripresa e ha quindi marcato la sua prima presenza stagionale in Serie A.

Francesco Rossi, prima presenza stagionale in A

Rossi, che quest'anno non aveva ancora esordito in serie A (del resto il ruolo del terzo portiere prevede presenze col contagocce...), è subentrato all'80' quando il risultato era ormai ampiamente acquisito (la Dea vinceva già 6-1), ma è stato il giusto premio per un ragazzo in gamba, serio professionista, che Gian Piero Gasperini ha voluto in nerazzurro anche quest'anno. Sfortunato, Rossi, all'83', quando una leggerezza della difesa lo ha fatto trovare solo di fronte al bresciano Spalek, che ha segnato il gol del 6-2.

Cresciuto nell'Audace Osnago

Rossi, nato a Merate il 27 aprile 1991, è originario di Osnago e proprio nell'Audace Osnago ha dato i primi calci al pallone: fiero dei suoi esordi, li ha spesso raccontati quando è stato invitato a cerimonie o eventi particolari nel suo paese natale. Poi, crescendo, quel pallone ha iniziato a bloccarlo con le mani e a respingerlo con i pugni, finendo nel glorioso vivaio della Dea per poi girare tra diverse realtà di serie C come Cuneo, Pavia, Lupa Roma, Prato e Teramo. Dal 2017 è tornato alla base nel ruolo di terzo portiere: pochissime presenze in campo, ma senza dubbio una pedina fondamentale per gli equilibri dello spogliatoio di Gasperini.

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