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Agnelli Tipiesse, non c'è due senza tre: espugnata Ravenna

I rossoblù infilano la terza vittoria consecutiva. Coach Graziosi predica umiltà: "Playoff? Prima arriviamoci, lavoriamo per essere pronti"

Agnelli Tipiesse, non c'è due senza tre: espugnata Ravenna
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Agnelli Tipiesse, a Ravenna un'altra confortante vittoria. A distanza di tre giorni dal successo su Prata, i rossoblù di coach Graziosi applicano qualcosa di simile ad un copia e incolla. Ravenna è un’altra squadra di rampanti giovani che, come i friulani, viene messa sotto grazie ad un fattore esperienza a dir poco fondamentale. Rispetto a domenica stavolta Cominetti e compagni aggiungono quel goccio di cinismo che differenzia un 3-0 da un 3-1. Concreti, pratici e “cattivi” i ragazzi di Graziosi, che assesta lo sgambetto a quel passato che aveva guidato alla salvezza in SuperLega quattro stagioni fa. Altri tre punti “corali” che valgono la vetta solitaria dopo tre turni. Una serata, quella di ieri, che ha regalato una nuova prestazione corale in cui hanno brillato particolarmente Mazzon e Copelli: banda top scorer (12 punti, 55%), centrale con l’82% in attacco, 11 palloni a terra e due muri.

Agnelli Tipiesse, la differenza a muro

Bergamo – con lo stesso 6+1 delle prime due uscite – fa valere il proprio peso specifico fin dall’avvio quando va oltre anche sei errori al servizio. La differenza la fanno il muro (3-0), una serie dai nove metri di Jovanovic (che indirizza il 17-20) ed il già citato capitano che si veste da cecchino nel rush conclusivo.

Si ricomincia con i rossoblù che vanno in fuga, sembrano giostrare piuttosto agevolmente ma incappano in un parziale di 2-9 che porta Ravenna dal 7-13 al 16-15. Qui entra in scena un altro déjà vu che riporta il nastro indietro di quasi 72 ore: entra Lavorato e propizia il 17-19, i romagnoli però non mollano e impattano a 19 e 23 salvo poi sbagliare gli ultimi due palloni, quelli del 2-0 orobico. I giovanotti di Bonitta restano in scia anche nel terzo periodo, ma i servizi prima di Cioffi (16-19) e poi di Mazzon (18-22) li mandano fuori giri. Bergamo non concede nulla e ne approfitta prontamente per sbrigare la pratica.

Il tabellino di Ravenna-Bergamo

Ravenna-Bergamo 0-3 (21-25 23-25 19-25)

Consar: Arasomwan 6, Bovolenta 12, Orioli 8, Comparoni 9, Coscione, Pol, Goi (L), Mancini, Ceban, Chiella. N.e. Pinali (L), Orto, Truocchio, Tomassini. All. Bonitta
Agnelli Tipiesse: Cioffi 7, Jovanovic 5, Mazzon 12, Copelli 11, Padura Diaz 10, Cominetti 9, Toscani (L), Lavorato, Catone. N.e. Baldi, De Luca, Cargioli, Pahor. All. Graziosi

Arbitri: Merli, Toni

"Dobbiamo ragionare una partita alla volta"

Al termine della partita le considerazioni di Gianluca Graziosi. "Ci aspettavamo una partita così - racconta il tecnico - Ravenna è una squadra giovane ma con grande qualità. Forse nei momenti importanti abbiamo fatto valere la nostra esperienza, bene così. Obiettivi? Viviamo alla giornata, dobbiamo crescere partita in partita e questa volta per farci trovare pronti ai playoff, ove possibile, per giocarci le nostre possibilità. Dobbiamo essere umili e lavorare, proviamo a puntare al massimo".

Lunedì 24 al Pala Intred di Bergamo: alle 19.30, in posticipo, arriva Porto Viro degli ex Garnica, Pierotti, Sette ed Erati.

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