Agnelli Tipiesse, che colpo! Vittoria sul campo della vice capolista
Riscatto dei rossoblù nel momento più delicato, sul campo più difficile e contro la seconda della classe
Agnelli Tipiesse da manuale. Nel momento più delicato, sul campo più difficile e contro la seconda della classe. La legge dei grandi numeri colpisce ancora, corroborata dall’auspicata forza di reazione: Santa Croce ko a quasi 4 mesi e mezzo dall’unico stop in terra toscana (con Pordenone, il 23 ottobre), rossoblù che ritrovano l’appuntamento con il bottino pieno in formato export che mancava addirittura dal 19 ottobre a Ravenna. Sono proprio i numeri, stavolta quelli che emergono dal tabellino, la fotografia di ciò che è stato il pomeriggio: quattro elementi in doppia cifra (contro nessuno dei ragazzi di Mastrangelo), Copelli che firma un mastodontico 100% con la battuta altra discriminante (8-2 il computo degli ace). Il debutto in panchina del tandem Daniele Morato e Max Redaelli è da standing ovation cosi come una prestazione su cui pigiare il tasto “rec” per prolungare quantità e qualità già dal prossimo impegno esterno con Lagonegro.
Agnelli Tipiesse, vittoria mai in discussione
L’Agnelli entra subito in sintonia con il match e allunga 7-11 con Held che alza il volume. La riposta della Kemas Lamipel però non si fa attendere e arriva con un 5-1 di break, preludio ad un’appassionante punto a punto rotto soltanto dal terzo muro del set di Copelli (su Motzo 21-23). Held cala di una goccia e per fortuna momentaneamente il suo pragmatismo (23-23) poi lo ritrova subito per rompere l’equilibrio alla terza opportunità.
Lo sviluppo del secondo periodo è praticamente analogo con Bergamo che alza anche il rendimento al servizio: dai nove metri impallina Held (6-9), Padura Diaz lo imita (18-19) ed l’ex Reggio Emilia si ripete (21-24). In mezzo a queste battute letali però c’è molto altro, compresa la capacità di assorbire il solo squillo dei padroni di casa con Motzo e un rendimento globale concreto e concentrato incastonato con il 60% offensivo e dalla crescita in ricezione (dal 45 al 58%). Questi due dati trovano in Cominetti la perfetta sintesi ed il miglior interprete perché nella prima ora è stato proprio il capitano il miglior “partner in crime” di Held. Il numero otto diventa ulteriormente immarcabile nel terzo periodo. Detto di uno score fatto di 7 punti ed il 75%, è suo il cambio di passo che mette in ginocchio i biancorossi: tre magie di fila per l’8-13 con l’ace di Held a mettere il fiocco con Padura Diaz eletto MVP a completare. Un rendimento talmente elevato dei nostri che manda definitivamente fuori giri una formazione locale che sbaglia tutto e alza le mani sul taraflex amico.
Il tabellino
Kemas Lemas Santa Croce-Agnelli Tipiesse Bergamo 0-3 (24-26, 22-25 16-25)
Santa Croce: Hanzic 8, Coscione 1, Motzo 9, Maiocchi 9, Vigil 8, Truocchio 8, Morgese (L), Colli 1, Compagnoni, Sanchez. N.e. Favaro, Loreti, Giovannetti. All. Mastrangelo
Bergamo: Jovanovic 1, Held 12, Cargioli 4, Padura Diaz 13, Cominetti 16, Copelli 10, Toscani (L), Pahor, Mazzon. N.e Catone, Cioffi, De Luca, Baldi, Lavorato. All. Morato.
Arbitri Marco Turtù di Montegranaro e Maurizio Merli di Terni
Ufficio Stampa Agnelli Tipiesse