11esimo reale mutua Monza-Montevecchia Eco Trail
120.500 euro devoluti in beneficenza per un parco giochi inclusivo e una cooperativa.
Oggi, domenica 21 maggio 2023, si è svolta l’11ª edizione della "Reale Mutua Monza-Montevecchia Eco Trail". Dalla partenza nella nuova modalità chiamata "rolling start", in cui gli atleti hanno preso il via in successione e senza soste, uno dopo l'altro dalla suggestiva scalinata della Villa Reale, con destinazione l'incantevole Montevecchia, sede del Parco del Curone. Fatica, sudore, amicizia e sport sono stati come sempre gli elementi caratterizzanti della manifestazione arricchiti dalla solidarietà e dall'arte. La manifestazione e tutti i partecipanti hanno sostenuto due progetti charity, mentre la creazione dei pettorali "da collezione" è stata affidata all'eclettico artista monzese Luca Patti.
Un percorso fuoristrada e con un dislivello di 700 metri
La gara è stata ideata e organizzata dal Monza Marathon Team e inserita nel calendario FIDAL. Al via si sono presentate 220 coppie che hanno iniziato il loro "viaggio" di 33,5 km dalla Villa Reale verso la tanto desiderata linea del traguardo a Montevecchia. Hanno attraversato il Parco di Monza, la Valle del Pegorino e i Colli Briantei prima di arrivare ai piedi del Santuario di Montevecchia, dove hanno dovuto superare il cancello orario previsto dal Regolamento entro le 3 ore, al 26° chilometro. Subito dopo è iniziato il temutissimo "GP della Montagna Vetraria Cogliati", un tratto cronometrato con classifica e premiazione speciale. Il percorso, reso ancora più impegnativo dall’abbondante fango e selettivo, ha come caratteristica principale il fatto di essere prevalentemente fuoristrada. Il dislivello positivo complessivo è di circa 700 metri.
Ecco i vincitori sul podio
Dal punto di vista sportivo il fango ha messo a dura prova le coppie, solo in 183 sono riuscite a tagliare il traguardo, su 220 iscritte alla undicesima edizione della Reale Mutua Monza Montevecchia Eco Trail. Sul gradino più alto del podio della classifica maschile troviamo Michele Bellusci e Ahmed El Mazoury (Polisportiva Moving) in 2h19’20”; tra le coppie femminili Ilaria Tedesco e Alessandra Lupidi in 2h52’55” (Wind Angels); tra le coppie miste hanno vinto Giovanna Terraneo e Ivano Carrozzino in 2h46’01” (BCC Carate Brianza 2). Ai più veloci in assoluto, oltre ai diversi premi, anche l’opera d’arte stampata su tutti i pettorali, realizzata da Luca Patti.
Sul secondo gradino del podio maschile troviamo la squadra composta da Cristiano Magni e Marco Redaelli (2h24’46” – Autocogliati), nella categoria femminile la coppia Giuditta Chiara Cirino e Antonella Sirtori (2h56’14” – Le Recidive) e per la categoria mista l’argento va alla coppia formata da Daniela Leoni e Stefano Airoldi (2h54’42” - Cric &Croc).
La medaglia di bronzo è invece andata al collo per la categoria maschile del duo formato da Simone Secchi e Stefano Pini (2h29’12” – Runners Desio); alla coppia femminile Barbara Valsoni e Federica Ferrario (3h12’16” – MMT2) e alla coppia mista formata da Federica Meroni e Silvio Marcellino (2h57’41”) .
“Trofeo della Velocità – Viatris ” è stato assegnato alle coppie più veloci dalla partenza all’uscita del Parco di Monza. Tra le squadre maschili primi sempre Michele Bellusci e Ahmed El Mazoury in 15’37” (3’07” di media al km!), tra le coppie femminili Alessandra Lupini e Ilaria Tedesco in 19’09” e tra le coppie miste Federica Meroni e Silvio Marcellino in 17’49” .
Si sono aggiudicati il “Gran Premio della Montagna – Vetraria Cogliati”, la durissima cronoscalata di circa due chilometri, che termina nella piazzetta di Montevecchia, tra le squadre maschili primi Michele Bellusci e Ahmed El Mazoury in 16’24”, tra le coppie miste Giovanna Terraneo e Ivano Carrozzino in 20’22” e tra le coppie femminili Ilaria Tedesco e Alessandra Lupidi in 20’21”.
Il trofeo Elio e Matteo è stato assegnato al finisher più giovane per ricordare altrettanti due giovani atleti, Elio Bonavita e Matteo Trenti prematuramente scomparsi per due incidenti stradali accaduti nel 2015 a Monza. Quest’anno il trofeo è andato a Matteo Pozzi.
Ben 120.500 euro devoluti in beneficenza
Con questa edizione, l'undicesima oltre a quella virtuale, il Monza Martahon Team ha devoluto ben 120.500 euro in beneficenza. Quest’anno due i progetti sostenuti con gli 11mila euro donati. Metà del contributo solidale dell'edizione 2023 di Momot sarà utilizzato dal Comune di Montevecchia per la progettazione e realizzazione di un parco giochi inclusivo, fruibile anche da persone con limitata capacità motoria, posto proprio nell'area che storicamente vede l'arrivo della corsa. L’altra metà verrà donata alla Cooperativa il Nuovo Solco che si occupa di assistenza ai malati di Alzheimer.
Un ringraziamento importante va ai volontari che partecipano sempre con grande entusiasmo all’evento; il vero “motore pulsante” dell’ormai consolidata macchina organizzativa dell’a.s.d. Monza Marathon Team. A tutti loro è stata consegnata la T-shirt “MoMoT-STAFF”, realizzata grazie al prezioso contributo di Affari&Sport. Oltre a quest’ultimo e al title sponsor, Reale Mutua, uno speciale ringraziamento va allo sponsor tecnico Craft che regalerà a tutti i finisher la maglia tecnica commemorativa.