Il "Cartellone" di iniziative estive proposte dal Comune di Casatenovo
L'amministrazione comunale ha unito le forze con gli enti e le associazioni del territorio per offrire ai più giovani un'ampia offerta di attività estive educative
Tantissime proposte e iniziative per l'estate 2021 nate dallo sforzo organizzativo del Comune, delle 4 scuole paritarie, dell'Istituto Comprensivo, degli Oratori, di Spazio Bizzarro, di ASD Casatesport e USD Casatese.
La lettera dal Comune
L'Amministrazione di Casatenovo ha scritto una lettera dedicata a tutti i ragazzi, alle famiglie, ai docenti e al personale scolastico, per rivolgere i propri ringraziamenti rispetto al grande sforzo di adattamento delle abitudini, degli orari, delle modalità di apprendimento e di relazione a cui tutta la comunità è andata incontro a causa dell'applicazione dei protocolli sanitari legati all'emergenza sanitaria.
Le necessità delle famiglie al centro dell'attenzione
"Al fine di mettere al centro le famiglie e le loro necessità " -prosegue la lettera- "abbiamo formato un tavolo di confronto che ci ha portato alla creazione di un "cartellone", con tutte le iniziative estive e stiamo lavorando in rete su un percorso dedicato alle fragilità, in tutte le sue forme, nella consapevolezza che sarà necessario prendersi cura di un carico superiore di insicurezze e paure che potranno essere affrontate solo con competenza e riconoscendo le potenzialità di ciascun bambino/ragazzo.
Già aperte le iscrizioni ai centri estivi
Gli oratori, Spazio Bizzarro, ASD Casatesport, e USD Casatese hanno già aperto le iscrizioni alle diverse iniziative estive, "Dalla ghianda alla Quercia", "Camp Estivo GSO San Giorgio", "Campeggio Santa Caterina Valfurva", "Oratorio estivo elementari/medie", "Centro Estivo Bio Parco", "Util'Estate 2021", "Centro Estivo Summer Camp", "Centro Estivo Casatecamp", "Centro Estivo Bizzarro", "Lo Spazio Pieno- Progetto Teatrale".
Un'offerta veramente ricca di proposte tutte diverse fra loro - " Una cosa è certa: il tempo dell’estate è un tempo unico e non deve essere sprecato davanti al televisore o nel mondo virtuale degli smartphone, ma va vissuto in modo attivo da protagonisti per riconquistare progressivamente gli spazi e le relazioni che sono state significativamente limitate a partire da fine febbraio 2020. Sappiamo bene che non sarà un’estate da “liberi tutti” ma è altrettanto vero che abbiamo imparato molto bene i protocolli e tutto quello che serve per proteggere noi stessi e i nostri cari. "