Il caso

Dal preside del Greppi un lungo giro di parole che non spiega la cancellazione dell’Agendagendo

A diversi giorni di distanza dal nostro articolo Dario Crippa ha diffuso una circolare che ribadisce concetti ovvi, senza affrontare il nocciolo della questione.

Dal preside del Greppi un lungo giro di parole che non spiega la cancellazione dell’Agendagendo
Pubblicato:
Aggiornato:

Due settimane per diffondere una circolare tra docenti, studenti e genitori - con tanto di pubblicazione in prima posizione nella home page del sito internet dell’istituto Greppi - «in merito all’articolo relativo al “Progetto Agenda” pubblicato in data 29 dicembre 2020 su “Il Giornale di Merate”». Riuscendo nell’impresa di girare intorno al nocciolo della questione - ovvero la conclusione inaspettata della pubblicazione dell’Agendagendo, ideata proprio al Greppi nel 1998 - senza dare risposte che molti, noi compresi, si aspettano di ricevere.

Greppi, il giro di parole del preside che gira intorno al caso Agendagendo

Dario Crippa, dirigente scolastico della scuola superiore di Monticello, alle ripetute domande del nostro Giornale sulle motivazioni di tale decisione aveva risposto con una sorta di «no comment». Lunedì 11 gennaio si è invece prodigato in una lunghissima presa di posizione su una vicenda che, una volta resa pubblica dal nostro articolo, ha scatenato parecchie reazioni sia dentro che fuori l’istituto, suscitando i malumori anche da parte di decine di ex studenti che hanno fatto sentire la loro voce soprattutto sui social network.  Non serviva pubblicare una circolare a distanza di ben 14 giorni per ribadire quanto avevamo già scritto nel nostro articolo del 29 dicembre 2020: l’istituto Greppi continuerà ad avere un’agenda personalizzata, ovviamente approvata dal Consiglio d’istituto, ma non sarà l’Agendagendo, ovvero quel prodotto inventato da insegnanti e studenti dell’istituto di Monticello a fine anni ‘90 ed esportato anche in numerose altre scuole del territorio. Quella non verrà più pubblicata: sul perché si sia deciso di cancellarla con un colpo di spugna il preside continua a non fornire spiegazioni, premurandosi però di precisare che il nuovo progetto «sarà realizzato a norma di legge attraverso un bando pubblico». Perché sottolinearlo? Se Crippa ha ravvisato comportamenti irregolari prima del suo approdo al Greppi lo dica chiaramente, proprio in virtù della trasparenza che sbandiera, altrimenti perché ribadire un concetto che dovrebbe essere ovvio? Proprio in virtù della trasparenza nei confronti dei lettori rivendichiamo il nostro lavoro di giornalisti, che ci porta a raccontare le gioie, ma anche i «dolori» di una scuola unica nel suo genere, fiore all’occhiello del nostro territorio. Se il preside si ritiene diffamato da un articolo che non racconta altro che la verità ce ne faremo una ragione. Riteniamo tuttavia che l’onorabilità dell’istituto la si tuteli rispettandone la storia - che per altro Crippa dovrebbe conoscere, in quanto ex «villagreppino» - e non con sterili minacce.
Matteo Scerri

Alcune edizioni dell'Agendagendo inventata proprio al Greppi a fine anni '90

Il testo integrale della circolare dell'11 gennaio

In merito all’articolo relativo al “Progetto Agenda” pubblicato in data 29 dicembre 2020 su “Il Giornale di Merate” e richiamato da alcuni siti internet e Social Network, il Dirigente Scolastico comunica che:

Il Progetto Agenda inserito nella Scheda di Progetto “ CIC – Agenda 2021/22 “ è stato presentato e protocollato alla Segreteria in data 30 settembre 2020 al n.5591. Esso prevede la formazione di una redazione scolastica per la creazione di una Agenda dell’Istituto (senza alcuna particolare specifica caratterizzazione). La spesa di questo progetto (circa 80 ore previste al Referente, più altre ore utilizzate da un altro docente prese dal potenziamento, per un contributo economico di circa 1800 euro a rendicontazione) è finanziata interamente con il Contributo Volontario delle famiglie degli alunni; così pure il costo della stampa che ogni anno si aggira fra i 13.000 – 15.000 euro. Tutti i dati sono inseriti in documenti pubblici, accessibili a chiunque per trasparenza e verifica.
Tutti i progetti didattici sono stati presentati dalla Commissione Ptof in Collegio Docenti, discussi, votati e approvati con Delibera n.11 del 24 ottobre 2020, con voto favorevole anche dello scrivente Dirigente Scolastico (come da verbale n.4 in data 24 ottobre 2020);
Come da Verbale n.19 del Consiglio di Istituto in data 26 ottobre 2020, il Piano delle Attività (con tutti i progetti didattici) è stato discusso, votato e approvato con voto favorevole anche dello scrivente Dirigente Scolastico.
Il progetto Agenda arricchisce e qualifica l’Offerta Formativa del nostro Istituto e sarà realizzato a norma di legge attraverso un Bando Pubblico che dovrà rispettare quanto previsto dal DI n.129/2018 “Nuovo regolamento di contabilità delle scuole” e dal DPR 62/2013 “ Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici…”. L’intero progetto verrà seguito da un docente, possibilmente interno all’istituto, come avvenuto sinora. Infatti, stante la cessazione dal servizio prevista per il mese di settembre 2021 dell’attuale referente, lo scrivente sta incoraggiando il “passaggio di consegne” ad altro docente così da garantire la continuità del progetto e ciò stante l’alta sensibilità, interesse e professionalità sempre dimostrata da parte del corpo docente attuale. In ogni caso, l’eventuale sostituzione del referente non comporterà in alcun modo l’abbandono del progetto.
Tanto precisato, lo scrivente intende comunicare pubblicamente il proprio supporto e condivisione al “Progetto Agenda”, già manifestati nel corso del corrente anno scolastico avendo provveduto personalmente a distribuire l’Agenda a tutti gli alunni delle Classi Prime e a dare disposizione in Segreteria che la stessa fosse distribuita gratuitamente a tutti i docenti (circa 130).

Il progetto è stato pubblicato con tutto il PTOF sul sito di ScuolainChiaro ed ogni ulteriore richiesta di informazione o chiarimento, da parte di chiunque, è sempre possibile seguendo i canali istituzionali: tramite colloqui con il DS, il DSGA o attraverso richieste scritte inviate a mezzo mail sulla posta istituzionale della scuola o depositate direttamente in segreteria.

Considerato il periodo estremamente delicato e incerto che la scuola sta vivendo in questi giorni ( pandemia legata al Covid-19, organizzazione della ripresa didattica, scrutini I^ Trimestre e soprattutto le iscrizioni per l’anno scolastico 2021/22, ….), come già comunicato al Collegio Docenti, eventuali dubbi, mai comunque manifestati da alcuno sino ad ora, e/o ulteriori proposte per il futuro saranno discussi durante il Collegio docenti previsto il mese di febbraio.

Ribadita la piena condivisione al progetto, lo scrivente esprime il proprio disappunto e la propria contrarietà rispetto alle pubblicazioni sinora comparse sui giornali locali e canali Social che alludono, falsamente, alla fine di questo progetto, e si riserva di tutelare l’immagine dell’Istituto in ogni opportuna sede.

Ogni ulteriore esplicito riferimento offensivo o diffamazione rivolta all’IISS Greppi (compresi gli Organi collegiali), al suo Dirigente scolastico, ai suoi docenti, anche tramite Facebook, sarà perseguito come previsto dalle norme di legge a tutela della onorabilità dell’Istituto medesimo.
Il dirigente scolastico
Prof. Dario Maria Crippa

Seguici sui nostri canali