Lega Merate: "Nove mesi... ma il nascituro ancora non c’è"
"Anziché un progetto compiuto o un cambiamento tangibile, la città si ritrova con un nulla di fatto"

Riceviamo e pubblichiamo il comunicato diffuso dalla Lega di Merate:
Nove mesi sono trascorsi dall’insediamento dell’amministrazione, il tempo simbolico di una gestazione. Eppure, anziché un progetto compiuto o un cambiamento tangibile, la città si ritrova con un nulla di fatto. Le tante promesse elettorali si sono dissolte in un vuoto amministrativo fatto di interventi marginali, misure discutibili e, soprattutto, di grandi assenze.
Prendiamo ad esempio la viabilità di Viale Verdi: annunci roboanti, aspettative alimentate, e poi? Due scritte “rallenta” tracciate frettolosamente sull’asfalto. Un intervento che, più che risolvere i problemi, sembra un palliativo mal concepito.
Una nota particolare merita l’ordinanza recentemente emanata che regola l’accesso a Pagnano. Per la prima volta, si introduce nel nostro comune il concetto di esclusione, dividendo i cittadini tra chi può e chi no.
Sul fronte della gestione del traffico, invece, si è puntato su una stretta repressiva: un ausiliario del traffico che in meno di un mese è già diventato la figura più detestata della città, multando senza tregua (+73%) come se Merate fosse ostaggio della sosta selvaggia. Una politica che appare più punitiva che risolutiva
E che dire della nuova tassa sui defunti? Una decisione che ha lasciato tutti senza parole. Per la serie: andate a morire altrove. Una scelta che sfiora il macabro e che ha suscitato un’ondata di indignazione tra i cittadini.
Non poteva poi mancare un tocco di green, tanto caro alla sinistra. Ma questa volta al contrario: anziché mettere a dimora nuove piante ed incrementare il verde ad oggi si registra solamente un abbattimento indiscriminato di piante.
Infine, l’ennesima dimostrazione di arroganza amministrativa: la querelle sull’intitolazione del parco con fontana donato dal Cav. alla città. Possibile che non si sia trovata una soluzione condivisa? Una gestione che ricorda la celebre battuta del Marchese del Grillo: “Io so’ io e voi non siete niente”.
E nel frattempo? Cosa è stato realizzato? Cosa è stato discusso o messo in cantiere? Che fine ha fatto, ad esempio, il promesso progetto per il Wi-Fi cittadino?
Nulla. Niente. Nada. Nothing. Nichts.
E se il buongiorno si vede dal mattino...
Franco Lana
Segretario Sezione Merate
Lega Lombarda - Salvini Premier