La Termotecnica di Robbiate guarda al futuro con fiducia. La fusione con Geneco apre nuove prospettive di crescita
In Brianza nasce un nuovo polo per l’energia green: rimozione amianto, fotovoltaico e impianti termoidraulici
Un’azienda storica che ora può guardare al futuro da una nuova prospettiva e una giovane (ma già affermata) realtà imprenditoriale della Brianza che compie un vero e proprio salto di qualità, ingrandendosi attraverso un’acquisizione di importanza strategica.
La Termotecnica di Robbiate acquisita da Geneco
L’acquisto della storica impresa La Termotecnica di Robbiate da parte della Geneco di Seregno segna un passaggio chiave sul percorso impostato dal presidente Leonardo Mormandi per la creazione di un vero e proprio polo brianzolo specializzato nelle energie rinnovabili, in grado di offrire pacchetti “chiavi in mano” alla propria clientela, comprendenti sopralluoghi, preventivi senza impegno, progettazione degli impianti fotovoltaici e termoidraulici, posa e manutenzione/servizi post-vendita.
Per La Termotecnica, con la sua storia radicata e una clientela fedele, il sostegno di Geneco significa sviluppo e crescita. «Questa unione - spiega Mormandi - permette a entrambi di rafforzare la propria presenza sul territorio e di espandere l’offerta di servizi, senza perdere di vista la propria tradizione e affidabilità».
L'intervista al presidente Mormandi
Per approfondire il ruolo de La Termotecnica nell’ambito della sinergia con Geneco, il presidente della forte realtà seregnese accetta volentieri di scambiare quattro chiacchiere. Il luogo in cui ci incontriamo è proprio la sede di Robbiate de La Termotecnica, lo storico edificio che da sempre ne ospita gli uffici.
Presidente, quanto è importante per voi La Termotecnica?
«Molto. Questa acquisizione rappresenta per noi un tassello fondamentale. È un’operazione che non solo consolida la nostra presenza nel settore termoidraulico ma apre anche le porte a nuovi servizi completi e “chiavi in mano”. Marcello Dama, il nostro direttore, avrà il compito di sviluppare le nuove opportunità e sinergie tra le due aziende, garantendo al contempo la continuità e l’espansione dell’attività de La Termotecnica».
Quali sono le prospettive per i dipendenti dell’azienda robbiatese?
«Abbiamo salvaguardato tutti i posti di lavoro e, anzi, abbiamo incrementato il personale. Ora contiamo su un team altamente qualificato composto da circa quindici persone.
Ognuna di loro è pronta a rispondere alle esigenze dei clienti con competenza e flessibilità».
Come si posiziona La Termotecnica nel mercato dopo questa acquisizione?
«La Termotecnica si rafforza come realtà leader nel mercato della termoidraulica, completando l’offerta di Geneco e venendo completata da quest’ultima. Proprio come Geneco, anche La Termotecnica ora può offrire pacchetti completi, dalla rimozione amianto dai tetti alla posa di impianti fotovoltaici, completando il tutto, all’occorrenza, con la realizzazione/riqualificazione degli impianti termoidraulici. Oggi la possibilità di predisporre pacchetti realmente “chiavi in mano” che siano in grado di soddisfare le richieste del committente a 360° gradi è qualcosa di quanto mai concreto e realizzabile. La sinergia tra La Termotecnica e Geneco per il cliente finale vuol dire una cosa sola: interventi accurati e all’insegna della qualità, coordinati da un unico soggetto. Questo libera chi si affida a noi dalla preoccupazione di doversi interfacciare con vari fornitori, sottraendo tempo prezioso al proprio lavoro».
Come verranno gestiti i rapporti con i clienti storici di La Termotecnica?
«I clienti storici possono stare tranquilli. Il direttore generale Marcello Dama fin dal giorno seguente alle firme si è messo al lavoro nel suo ufficio di Robbiate per garantire a ciascuno di essi la massima continuità. Grazie all’integrazione con Geneco, potranno beneficiare di un’offerta ancora più completa e personalizzata.
Abbiamo anche già ricevuto feedback molto positivi da chi, già cliente La Termotecnica, aveva poi preso altre strade. La ritrovata solidità dell’azienda di Robbiate sta convincendo molti a riavvicinarsi a essa».
Il vostro target sono le piccole e medie imprese?
«Il nuovo polo per l’energia green che stiamo formando mira a essere punto di riferimento per tutte le realtà, di ogni dimensione, che esprimono interesse per i servizi e i prodotti che siamo in grado di assicurare. Certamente, le piccole e medie imprese sono uno dei target di riferimento, perché sono quelle che più di altre possono avere la necessità di dover contare su tecnici qualificati capaci di occuparsi di ogni cosa, sollevando dipendenti e management da qualsiasi incombenza. La visione è quella di supportare i clienti in ogni aspetto, dalla consulenza tecnica alla gestione delle pratiche burocratiche e finanziarie, garantendo un servizio efficiente e personalizzato che permetta a chi si affida alla nostra realtà di procedere spedito sulla via dello sviluppo, senza disperdere energie su fronti diversi da quelli del proprio core business. Vogliamo che i nostri clienti vedano nel nostro nuovo polo green un partner affidabile e competente, capace di fornire tutte le soluzioni necessarie per il loro business in un unico pacchetto integrato».
Una notizia positiva per tutto il mondo produttivo meratese
L’acquisizione di La Termotecnica da parte di Geneco è una notizia positiva per tutto il mondo produttivo meratese e lecchese e rappresenta un invito a guardare al futuro con ottimismo.
Investire nelle tecnologie green significa non solo contribuire alla salvaguardia del pianeta, ma anche generare risparmi significativi. Con la loro storia di competenza e affidabilità, La Termotecnica e Geneco si confermano come partner ideali di chiunque desideri intraprendere un percorso verso l’efficienza energetica, e voglia essere certo di arrivare al risultato finale presto e bene.
«E non vi nascondiamo che, quando riceviamo, ad anni di distanza, saluti e ringraziamenti da parte dei nostri clienti soddisfatti, ebbene, è in quel momento che capiamo quanto sia importante, per una realtà come la nostra, continuare a impegnarsi per crescere e perfezionare i propri servizi.
Nuove acquisizioni come quella appena portata a termine, se accuratamente ponderate, permettono a noi di Geneco di ampliare ulteriormente l’attività e ai nostri partner di conquistare nuova autorevolezza sui territori nei quali sono operativi», conclude il presidente Mormandi.
La Termotecnica: da 50 anni al servizio della clientela
La Termotecnica srl è nata nel 1974. Ha la sua sede a Robbiate (Lc) in una classica villa del settecento lombardo, ristrutturata secondo i più moderni criteri di efficienza. Da sempre, l’azienda, che era di Renzo Ghisleni, si è distinta per il suo impegno al servizio dell'industria e della vita civile progettando e realizzando impianti termotecnici e a recupero calore, condizionamento, trattamento dell'aria, impianti idrosanitari, impianti antincendio in locali speciali, impianti Sprinkler e impianti di asservimento macchine di produzione. Nel tempo l’azienda è cresciuta, arrivando a operare al fianco di aziende come Ibm, Bayer, Pirelli Re, Gruppo Ligresti; nel settore alimentare con Conserve Italia e Ferrero; in quello dello stampaggio plastica con aziende come Plastiape; in ambito tecnologico, con Gambrodasco.
La Termotecnica, che progetta impianti in funzione delle esigenze del cliente finale, ha acquisito nel tempo le più importanti certificazioni di qualità. Nel settore di pertinenza dell'azienda in questi ultimi anni c'è stato un forte stimolo all’innovazione, in modo particolare nella progettazione degli impianti, che ha attribuito grande attenzione al controllo delle temperature e alla contabilizzazione del calore, ottimizzando il funzionamento degli impianti producendo conseguente risparmio energetico. Per il raggiungimento di questi obiettivi, i tecnici de La Termotecnica seguono appositi corsi di formazione sempre più sofisticati. Ora con l’avvento di Geneco, il cammino in direzione di un’ulteriore crescita grazie ai nuovi servizi introdotti, può riprendere con decisione.
Le prospettive future? «Mantenersi sempre in prima linea grazie a servizi efficienti e di qualità», conclude il presidente Mormandi.